Le pagelle di Napoli-Torino: Belotti sublime pur non segnando. Bene Sirigu, Izzo e Buongiorno
Sirigu: 6,5 Tornato fra i pali dopo due panchine ha disputato una partita senza errori e neppure sul gol di Insigne ha colpe. Non gli ha creato nessun pericolo la punizione di Insigne che si è infranta sulla barriera (9’). Il sinistro di Politano non lo ha minimamente scalfito (18’). Il tiro a giro di Insigne, che aveva ricevuto lo scarico di Petagna, non lo ha impegnato poiché è finito alto e comunque Petagna era in fuorigioco segnalato dall’assistente (20’). Stessa cosa con Hysaj che ha tirato non inquadrando minimamente la sua porta (36’). Zielinski, su palla bassa di Di Lorenzo, non gli ha creato problemi avendo mandato la palla, anche se di poco, fuori (41’) e poi quando ci ha riprovato il tiro di destro dal limite era troppo centrale e lui l’ha bloccato (43’). Anche Insigne non gli ha creato nessun patema con il tiro a giro di destro finito lontano dai suoi pali (50’). Il tiro di contro balzo d Zielinski è stato decisamente fuori misura (51’). Insigne ha battito la punizione di potenza, ma dalla distanza e troppo centrale e lui ha dovuto solo raccoglierla tra le braccia (53’). Il tiro di sinistro da fuori di Zielinski è finito di poco a lato (61’). E’ uscito tempestivamente sul traversone dal fondo di Lozano (71’). Reattivo nell’arpionare la palla, per la verità molto vicino a lui, colpita da Zielinski su cross di Di Lorenzo (78’). Fa suo senza problemi il colpo di testa di Di Lorenzo, su palla al centro di Mario Rui (80’). In due tempi ha ribattuto il desto di Lozano (85’). Il tiro a giro di prima di controbalzo indirizzato nell’angolino lontano di Insigne non gli ha permesso di mantenere inviolata la porta, ma non ha responsabilità sul gol (90’+2’).
Izzo: 7 La miglior partita della stagione e il gol che per poco non è valso i tre punti. Su sviluppo da calcio d’angolo ha colpito al volo di sinistro (31’). Non è arrivato per poco sul pallone ben giocato da Buongiorno (32’). Pronto nello sfruttare la palla che dopo una deviazione gli era arrivata vicino e con un tiro di prima intenzione l’ha mandata nell’angolo lontano insaccando (56’).
Bremer: 6 Ha fatto buona guardia su Petagna e non ha quasi commesso errori. Con tempismo ha mandato fuori dall’area su calcio d’angolo, ma la sfera è finita a Zielinski (51’).
Buongiorno: 6,5 Ha dimostrato che puntare su di lui ha un senso. Ottima lettura e conseguente chiusura sulla combinazione fra Politano e Zielinski (16’). Delizioso lo stacco, dopo essere arrivato in velocità sul primo palo su calcio d’angolo, e ben calibrato il colpo di testa peccato che Izzo non ci sia arrivato (32’). Partito bene avrebbe poi potuto essere più celere nel chiudere su Politano e così forse avrebbe anche evitato il giallo, gli è mancata un po’ d’esperienza (40’). Ma ha dimostrato personalità non facendosi condizionare dall’ammonizione.
Singo: 6 Insigne è un cliente difficile e lui non ha demeritato a parte quando il partenopeo ha segnato e ha anche spinto. Su lancio profondo è saltato ad anticipare di testa Hysaj, ma ha finto per dare palla al Napoli (45’+2’). Gli mancata un po’ d’esperienza nel gestire la situazione che ha permesso a Insigne di segnare il gol del pareggio (90’+2’).
Lukic: 6 Ha fatto un gran lavoro d’interdizione. Manolas nell’uno a uno lo ha chiuso (19’). Preciso il cross per Linetty (60’). (Dall’ 88’ Meïté: n.g. In occasione della ripartenza che ha portato al gol di Insigne avrebbe dovuto e potuto andare a contrastare, ma non lo ha fatto).
Rincon: 6,5 Ha lottato su ogni pallone contenendo la pressione del Napoli.
Linetty: 5,5 Non brillante e poco preciso negli inserimenti. Sull’imbucata ha sbagliato il tempo e ignorato Belotti che era smarcato (35’). Buono il controllo sul cross di Lukic, ma dopo la sterzata la difesa partenopea ha avuto la meglio (60’). (Dal ‘94 Segre: n.g.).
Rodriguez: 6 Ha contenuto Politano e letto bene più di una situazione, ma ha spinto un po’ poco. Ha controllato bene Lozano, servito da Bakayoko, rifugiandosi in corner (70’). Era ben posizionato e ha limitato Lozano che era in fuorigioco prima che cadesse in area venendo a contatto con lui (77’). (Dall’ 88’ Vojvoda: n.g.).
Verdi: 6 Qualche imprecisione, ma il suo apporto lo ha dato.Dopo essere scappato via a Maksimovic, lento e non ben posizionato, di sinistro ha calciato, ma il tiro non era irresistibile e Meret in due tempi ha parato (14’). Sulla trequarti ha sbagliato il suggerimento per Belotti (25’). Buona la palla che ha messo in messo per Izzo (32’). Meret è uscito anticipando tutti sul suo calcio di punizione (38’). Ha servito bene Belotti al limite (55’). Sua la palla messa al centro in occasione del gol di Izzo (56’). Su una ripartenza ha cercato in profondità Belotti (58’). Molto buona la gestione della palla e l’apertura per Lukic (60’).
Belotti: 7 Non ha segnato, ma ha fatto alcune giocate importanti anche in difesa. Peccato che nessun compagno sia andato a dargli una mano perché il suo slalom fra tre avversari che gli aveva permesso di superare Manolas meritava di non essere chiuso da Demme (22’). Su una ripartenza in velocità il suo destro esplosivo da fuori area è terminato veramente di poco oltre il palo (23’). Si è visto deviare in angolo il tiro di destro dal limite (55’). Zielinski ha ripiegato bene sul lancio di Verdi in profondità per lui (58’). Entrato in area, dopo aver trovato lo spazio, ha calciato di sinistro imprimendo forza, ma Meret ha respinto (84’). (Dall’ 88’ Zaza: n.g.).
Marco Giampaolo: 6,5 Aveva bisogno di una vittoria per non correre il rischio di essere esonerato e fino al 92’ ha assaporato i tre punti, ma alla fine è arrivata la nona rimonta con ben 23 punti persi da situazioni di vantaggio che lascia la sua squadra all’ultimo posto in solitaria per la vittoria del Genoa sullo Spezia. Sempre alla ricerca dell’assetto migliore e degli uomini che diano qualche garanzia in più con la complicazione che oltre allo squalificato Lyanco gli mancavano altri cinque giocatori, Ansaldi, Bonazzoli, Murru, Baselli, Millico e Ujkani, e così ha varato l’undicesima linea difensiva in quattordici partite. Fra i pali ha ri-schierato Sirigu. In difesa Izzo, Bremer e Buongiorno con i terzini Singo a destra e Rodriguez a sinistra. A centrocampo Lukic, Rincon e Linetty. E in attacco Verdi e Belotti. I suoi sono scesi in capo concentrati e hanno chiuso bene un Napoli che ha giostrato la palla troppo lentamente. Sul finire del primo tempo la squadra ha anche aumentato il pressing e pure nel secondo ha fatto una buona gara passando in vantaggio e continuando a controllare il Napoli che dopo essere andato in svantaggio ha aumentato il pressing e solo una gran gol di Insigne gli ha negato la vittoria. Se a gennaio Cairo gli prende i giocatori giusti può condurre fuori dalla palude il Torino.
NAPOLI: Meret: 6; Di Lorenzo: 5,5; Manolas: 6; Maksimovic: 5; Hysaj: 5 (dal ‘71 Mario Rui: 6) ; Demme: 6 (dal ‘30 Elmas: 5); Bakayoko: 5,5 (dal ‘71 Fabian Ruiz: 5,5); Politano: 5 (dal ‘63 Lozano: 6); Zielinski: 6,5; Insigne: 7,5; Petagna: 5 (dal ‘71 Llorente: 5,5). Gennaro Gattuso: 5,5.
Arbitro Paolo Valeri: 6,5 Ha gestito la gara bene. Corrette le ammonizioni a Izzo per fallo su Bakayoko (33’), a Buongiorno per intervento un pochino in ritardo su Politano (40’), a Bakayoko per aver colpito con il braccio la faccia di Belotti (64’), a Linetty per aver travolto Lozano (76’), a Elmas (87’) e a Di Lorenzo per aver sgambettato Segre (96’).