Le pagelle di Lecce-Torino - Anche oggi nessuna sufficienza

ISRAEL 4 - Non particolarmente impegnato nel complesso, ma assente ingiustificato in occasione di entrambe le reti.

TAMEZE 4 - In qualità di centrocampista dovrebbe essere il difensore con i piedi buoni, in realtà sbaglia tutto il possibile a livello di palleggio e si dimentica Coulibaly in occasione del vantaggio (dal 15' st Ngonge 4 - Della sua partita non resta nulla).

MARIPAN 5.5 - E' il meno colpevole della retroguardia, fa quello che può ma i compagni sono un autentico disastro.

COCO 5.5 - non si capisce dove sia in occasione del 2-0, ma è risolutivo in un paio di chiusure e si procura il calcio di rigore.

PEDERSEN 4 - Si dimentica completamente di Banda in occasione del 2-0, viene sfondato ripetutamente da chiunque ed è nullo anche in fase di riproposizione (dal 25' st Masina 5 - Entra fuori ruolo e prosegue fuori partita).

CASADEI 4 - Non lo vedi mai, né in fase di spinta che in fase di ripiegamento, nullo anche nel gioco aereo.

ASLLANI 4 - E' il più lucido quando si tratta di smistare il pallone, alcune sue apertura sulle fasce sono degne di nota. Pesa troppo però l'errore dal dischetto che condanna al ko. Dopo le polemiche della settimana precedente, si impadronisce del pallone e finalmente si incarica dell'esecuzione calciando in maniera ignobile.

GINEITIS 4 - Talmente negativo che Baroni lo sostituisce dopo mezz'ora (dal 36' pt Zapata 5 - Schierato tardivamente, entra e dà la scossa ai compagni. La condizione fisica però è quello che è. Si spegne gradualmente).

NKOUNKOU 4 - La sua miglior giocata  il cross sbagliato che colpisce la traversa. Sbaglia ancora il fuorigioco regalando di fatto il 2-0 al Lecce (dal 25' st Lazaro 4 - Che giochi dal'inizio o che entri a gara in corsa, il suo apposto è costantemente nullo).

VLASIC 5.5 - Fa tanta confusione ma ha il merito di servire ad Adams il pallone del 2-1 (dal 25 st Aboukhlal 4 - Vedi Lazaro).

ADAMS 5.5 - Il gol, peraltro fortunoso a seguito di deviazione, e poco altro.

ALL. BARONI 4 - Sbaglia la formazione iniziale. La sua squadra è timida e paurosa e inconsistente in fase difensiva. Il rigore che Asllani calcia è lo specchio dell'intera partita.