Le pagelle di Bologna-Torino: Bremer la solita certezza. Brekalo quasi non pervenuto. Pobega non male sulla trequarti. Ricci si è guadagnato altre chances

06.03.2022 17:28 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin
Tommaso Pobega
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Tommaso Pobega
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Berisha: 6 Al suo esordio in campionato con la maglia del Toro per l’infortunio a Milinkovic-Savic ha dimostrato di non essersi arrugginito stando in panchina, anche se il giocatori del Bologna non lo hanno costretto a chissà quali parate.
Barrow, servito in area da Orsolini, ha controllato male agevolandogli  l’intervento (10’). Ha rinviato lungo per servire gli attaccanti, ma Medel ha intercettato (25’). Singo contrastando il passaggio di Sansone per l’inserimento in area di Hickey ha favorito  la sua uscita risultata provvidenziale (37’). Una lieve deviazione quasi lo beffava sul tiro di prima intenzione di Svamberg su sviluppo da angolo (39’). De Silvestri con il destro ha colpito l’esterno della sua rete (53’). Rodriguez ha protetto la sua uscita su Orsolini (69’). Non gli ha creato pericolo il tiro di Hickey, che era stato imbeccato da Osolini su azione avviata da Medel (75’). E’ uscito tempestivamente sui piedi di Falcinelli (80’).  

Djidji: 6 Attento in fase difensiva ed è anche andato vicino al gol. Su calcio d’angolo ha scelto ottimamente il tempo per colpire di testa, ma Skorupski gli ha negato la gioia del gol (29’). La palla che ha messo in mezzo è stata allontanata dai felsinei (32’). Su angolo, in collaborazione con Brekalo ha allontanato un potenziale pericolo causato da De Silvestri (48’).

Bremer: 6,5 E’ il direttore d’orchestra della difesa granata e lo ha dimostrato anche a Bologna. E’ entrato in area e ha tentato il diagonale, ma non ha inquadrato lo specchio della porta (7’). Su sviluppo da calcio d’angolo è intervenuto sbucando sul secondo palo e poi Theate ha allontanato provocando un altro tiro dalla bandierina (21’). Ha intuito la verticalizzazione di Barrow per Sansone intercettando la palla (35’). Ha chiuso su Dijks evitando anche l’angolo (63’). Ha anticipato Barrow sulla palla messa in mezzo da Dijk (70’). Ha chiuso con precisione su Facinelli (88’).  

Rodriguez: 6 Ha fatto il suo senza sbavature, un pochino in sofferenza su De Silvestri quando l’ex granata ha spinto maggiormente. Ha fermato fallosamente Orsolini, che tentava di accentrarsi (5). Ha provato il tiro dalla distanza conquistando un angolo (20’). Un rimpallo a lui sfavorevole ha permesso a De Silvestri di ottenere un angolo (39’). Ha protetto l’uscita di Berisha su Orsolini (69’).  

Singo: 5,5 Ha spinto poco, anche se è andato molto vicino al gol. Ha servito Belotti nei pressi dell’area di rigore felsinea (8’). Ha deviato il sinistro dal limite di Svanberg (16’). Skorupski gli ha negato il gol deviando sul fondo una sua conclusione di sinistro al volo su calcio d’angolo (28’). Ha contrastato in area Hickey servito da Sansone (37’).

Ricci: 6 Alla prima da titolare con il Toro ha dimostrato di stare apprendendo gli insegnamenti di Juric e di come si gioca a due in mezzo al campo. In generale non ha fatto rimpiangere Lukic, seppur abbia decisamente meno esperienza del compagno. Ha provato a dialogare con Belotti, ma Svamberg è intervenuto e ha recuperato palla (33’).

Mandragora: 6 Ha messo ordine in mezzo al campo. Ha battuto un angolo servendo Pobega (21’). Altra battuta dalla bandierina che ha costretto De Silvestri a rifugiarsi ancora in angolo (24’). Dalla distanza ha sfruttato una respinta corta di Schouten per andare al tiro, ma ha calciato molto alto (57’). Orsolini lo ha superato e tentato poi la verticalizzazione che si è persa sul fondo (73’).      

Vojvoda: 6 Buona la spinta, ma avrebbe potuto essere più preciso nei cross. Ha anticipato Barrow servito da dentro l’area da De Silvestri (18’). Ha crossato, ma con esiti da dimenticare (27’). Binks gli ha allontanato il cross (87’).  

Pobega: 6 Pur giocando in un ruolo non del tutto nelle sue corde è stato decisamente più intraprendente di Brekalo, soprattutto nel primo tempo, e si è mosso bene senza palla, peccato che si sia divorato il gol che poteva valere tre punti. Gli è mancato un po’ l’ultimo passaggio. Su angolo calciato da Mandragora, nei pressi del secondo palo ha spizzato di testa verso il secondo palo, ma nessun compagno ci è arrivato (21’). Pobega serve in area Belotti, che prova un diagonale che addirittura termina in fallo laterale (50’). Interessante la sua palla in area per Belotti (50’). Iniziativa personale di sinistro, ma non ha inquadrato la porta (52’). Su punizione di Brekalo, indisturbato ha staccato perfettamente di testa indisturbato, ma ha indirizzato la palla fuori dalla porta (65’). Ha calciato bene la punizione mettendo in mezzo per Pobega (65’).

Brekalo: 5 Quasi non pervenuto nel primo tempo e nella ripresa un solo squillo all’inizio: troppo poco. A inizio ripresa un’incomprensione al limite dell’area fra Soumaoro e Medel gli ha recapitato la palla sui piedi e con il detro ha calciato verso il primo palo facendo la barba al montante (47’). Su angolo, in collaborazione con Djidji ha allontanato un potenziale pericolo causato da De Silvestri (48’). Come Belotti non è attivato sul cross in mezzo di Singo (72’).

Belotti: 6 E’ stato poco supportato dai compagni e lasciato troppo isolato, ha avuto una sola occasione, ma non l’ha sfruttata. Comunque sempre generoso e pronto al sacrificio. il ct Mancini era al Dall’Ara sicuramente per vederlo, peccato che lui non abbia segnato. Su passaggio di Singo nei pressi dell’area, è stato anticipato da Medel che ha spazzato (8’). Ha tentato la conclusione da fuori area mandando la palla sopra la traversa (17’). Ricci ha provato a dialogare con lui ma Svamberg è intervenuto e ha recuperato palla (33’). Pobega serve in area Belotti, che prova un diagonale che addirittura termina in fallo laterale (50’). Su palla servitagli in area da Pobega, il suo cross è da dimenticare: è terminato in fallo laterale (20’). Su sviluppo da angolo di testa ha provato la conclusione senza però indirizzarla in porta (55’). Anche lui non è attivato sul cross in mezzo di Singo (72’). Si è girato bene, ma ha sbagliato il passaggio, intercettato da Theate, a Pegeba (77’). (Dall’ 85’ Sanabria: n.g. Singo ha tentato di servirlo in area, mai difensori felsinei hanno allontanato (90’+3’)).

Ivan Juric: 6 Voleva punti, dopo la prova non soddisfacente dei suoi con il Cagliari, e ne è arrivato uno. Confermate le difficoltà in trasferta. Ai suoi è mancato l’ultimo passaggio: ma è un limite strutturale dei giocatori che ha a disposizione.
L’assenza di Lukic, la febbre non gli ha permesso di essere convocato, quella di Praet, fuori per infortunio ormai da un po’, e il problema alla mano di Milimkovic-Savic lo hanno costretto ad alcuni cambiamenti. Berisha in porta con a protezione la solita linea con Djidji, Bremer e Rodriguez. Sulle fasce gli ormai titolari Singo e Vojvoda. In mezzo al fianco di Mandragora il giovane Ricci. Sulla trequarti Brekalo e a fargli da partner ha preferito Pobega, già utilizzato così seppur fuori ruolo nel derby, a Pjaca, mandato ancora una volta in panchina e neppure fatto entrare. Confermato nel ruolo di punta Belotti visto che dal suo ritorno post infortunio ha sempre segnato.
All’inizio il Bologna ha tenuto più palla, mentre i suoi pressavano alto a tutto campo, anche con gli attaccanti, sui possessori di palla avversari. La sua squadra ha creato più occasioni da gol costringendo Skorupski a due parate su Singo e Djidji, ma la c’è stato sostanzialmente equilibrio con i felsinei che hanno sfoderato giocate nel complesso più fluide. Nella ripresa appena tornata in campi la sua squadra è parsa più determinata, forse l’ha un po’ strigliata negli spogliatoi, ma il gol non è arrivato .      

BOLOGNA: Skorupski: 7; Soumaoro: 6; Medel: 6,5 (dall’ 81’ Binks: n.g.); Theate: 6 (dall’ 81’ Mbaye: n.g.); De Silvestri: 6(dal ‘61 Dijks: 6); Svanberg: 6,5; Schouten: 6; Hickey: 5,5; Orsolini: 5,5; Barrow: 5 (dal ‘75 Falcinelli: n.g.); Sansone: 5 (dal ‘61 Soriano: 6)  .
Sinisa Mihajlovic: 6.

Arbitro Luca Massimi: 5 Qualche cartellino giallo in più poteva essere dato e poi deve ripassarsi il regolamento sull’assegnazione dei rigori visto che evidentemente non lo conosce bene. Ha ammonito: Schouten per un fallo su Mandragora (26’). Non si è accorto che dopo che aveva fischiato la ripresa del gioco nell’area piccola Skorupski ha passato palla a Medel e quest’ultimo se l’è poi aggiustata con le mani prima di rilanciarla e a nulla, nemmeno per far intervenire il Var, è servito che Belotti allargasse le braccia protestando per chiedere il rigore (28’). Ha ammonito Pobega (34’). Il Bologna ha protestato per una caduta in area di Theate, i felsinei volevano il rigore da lui non concesso poiché ha rilevato un fallo di Sumaoro su Pobega (43’). Ha mostrato il giallo a Theate per un intervento falloso su Pobega (64’), Ricci per un intervento ruvido su Soriano (68’), Medel per una reazione eccessiva in occasione del fallo che aveva fatto a Belotti (71’), Rodriguez per una irregolarità su Orsolini (78’).