Lavoro atletico e tattico. Per Cerci e Darmian palestra e piscina

Show di Nocerino in palleggio. Maksimovic è tornato a Torino per sottoporsi a risonanza magnetica. Tanto lavoro in palestra questo pomeriggio, ma non è mancato anche un po’ di lavoro sui movimenti e sui passaggi.
21.07.2014 19:00 di Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin per TorinoGranata.it
Lavoro atletico e tattico. Per Cerci e Darmian palestra e piscina
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© foto di LINGRIA/PHOTOVIEWS

Nuvole basse e scure e temperatura decisamente rigida e pioggia, per non farsi mancare nulla anche in questo pomeriggio d’allenamento, ma le non piacevoli condizioni atmosferiche non hanno scoraggiato un gruppetto di tifosi granata che hanno preso posto sulla tibunetta del campo principale per sostenere i propri idoli.
Prima d’iniziare la sessione di lavoro solito torello e poi per una parte del gruppo esercizi sui passaggi a uno, due e tre tocchi con Louis Rodoni Iribarnegaray che dirigeva le operazioni, mentre gli altri erano a faticare in palestra. A seguire per alcuni corsa intorno al campo e altro lavoro sempre sui passaggi in spazi ristretti e in velocità, per altri palestra e subito dopo, sul campetto laterale, scatti e cambi di direzione fra i conetti sotto lo sguardo vigile di mister Ventura. Chi, invece, era impegnato nei passaggi, tra cui Quagliarella, è passato a esercizi di tattica alle direttive di Salvatore Sullo e del preparatore tecnico cileno e poi anche di Ventura, nel frattempo Quagliarella si era recato in palestra e in seguito ha eseguito un po’ di passaggi con Sullo su distanze variabili. I gruppi si sono poi scambiati, così tutti hanno fatto lo stesso tipo di lavoro. Programma personalizzato per Vesovic che è un po’ affaticato. Per Darmian e Cerci, invece, allenamento ad hoc tra palestra e piscina per mettersi al passo il più velocemente possibile con i compagni. In un momento di pausa Nocerino si è esibito in palleggi in solitaria, che tecnica!

 

Maksimovic ha fatto la tac a Riscone di Brunico, poi è partito alla volta di Torino, dove domani sarà sottoposto a risonanza magnetica, solo dopo l’esito di quest’ultimo esame il responsabile sanitario del Torino Fc, dottor Albertini, si pronuncerà sulla durata del recupero del giocatore. A questo punto pare quasi certo che lo sfortunato serbo salterà il debutto in Europa League fra dieci giorni, c’è solo da sperare e da augurargli che l’entità dell’infrazione al quinto metatarso del piede sinistro non lo costringa a restare fuori troppo a lungo. Nella sfortuna però la rosa in difesa è sufficientemente ampia per sopperire a questo problema. Il giovane Graziano - essendo anche stato ufficializzato Gaston Silva, quindi numericamente la rosa non ha carenze - è in procinto di lasciare il ritiro della prima squadra per raggiungere la Primavera di Moreno Longo che sta preparandosi ad affrontare la nuova stagione a Cantalupa, in provincia di Torino.