La partita con il Sassuolo deve confermare che il Torino ha svoltato

Il confronto diretto con la squadra di Di Francesco arriva al momento giusto e diventa un test importante per il Torino.
20.01.2016 13:30 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin per Torinogranata.it
La partita con il Sassuolo deve confermare che il Torino ha svoltato
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Forse quella nebbia del dodici dicembre, che ha impedito a Sassuolo e Torino di giocare, era stata mandata apposta da qualcuno che lassù conosceva già tutto e sapeva che il figliol prodigo Immobile sarebbe tornato a casa e quindi ha voluto che la gara si svolgesse oggi. Senza essere blasfemi, però, alle volte ci sono certi disegni che sfuggono all’immediata interpretazione e comprensione e solo con il tempo si ha coscienza della portata. Il Sassuolo è la squadra giusta per testare se il Torino è cambiato, grazie anche all’arrivo di Immobile, o se la partita con il Frosinone è stata solo un’illusione, un episodio estemporaneo che non porta a imboccare la strada per risalire la china.

La squadra di Di Francesco senza particolari alti e bassi sta disputando un campionato di buon livello, ha un impianto di gioco collaudato e calciatori che nel complesso formano un buon gruppo equilibrato. Il settimo posto in classifica, in condominio con l’Empoli, a sole quattro lunghezze dalla Roma, che occupa la quinta posizione della graduatoria, pone a pieno titolo gli emiliani in corsa per l’Europa League, quindi si tratta di una formazione che va tenuta nella debita considerazione. Il Torino era partito con grandi ambizioni e oggi, invece, si trova a dover cambiare passo se non vuole disperdere quanto di buono aveva fatto a inizio stagione. La classifica dei granata non è, e non è mai stata, allarmante, però l’essere scivolati nella parte destra permanendovi ha evidenziato limiti e problemi che forse erano intrinseci, ma che per un certo periodo non sono emersi o comunque erano stati tenuti a bada e questo può averli dilatati rendendo più difficile ammetterli per debellarli.

Ventura e i giocatori sono chiamati a darsi e dare delle risposte e Cairo dovrà fare tesoro di quanto emergerà dalla partita con il Sassuolo. Le indicazioni serviranno sia nell’immediato per il mercato sia nel prossimo futuro per impostare la stagione che verrà. E’ vero che non si può basare il giudizio di un campionato su una sola partita, però, ci sono certi confronti diretti che hanno un significato superiore e che riassumono tanti piccoli episodi che diluiti nel tempo si notano poco, ma che se concentrati hanno un valore esplicativo più forte. Al Torino si chiede questa sera di replicare la partita con il Frosinone al cospetto di un avversario, senza offesa e con rispetto per i ciociari, più quotato, ma che è alla portata. Troppo? No, se si vuole alzare l’asticella. E’ il minimo sindacale.