L'obiettivo è uno solo: vincere con l’Athletic Bilbao

Il Torino non ha nulla di meno dell’Athletic Bilbao. L’esito della partita d’andata è fondamentale per non dover andare nei Paesi Baschi con l’assillo di dover fare risultato a tutti i costi.
19.02.2015 13:00 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin per TorinoGranata.it
L'obiettivo è uno solo: vincere con l’Athletic Bilbao
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© foto di Federico Gaetano

E’ giunta l’ora, l’attesa che ha fatto salire l’adrenalina è finita e alle diciannove il Toro avrà di fronte il suo avversario: l’Athletic Bilbao. La posta in gioco è di quelle interessanti accedere agli ottavi di finale d’Europa League. Grande rispetto per la squadra basca che ha scritto la storia del calcio iberico, infatti con Real Madrid e Barcellona nei suoi 117 anni di storia ha sempre militato nella prima divisione della Liga, l’equivalente della serie A italiana e nel palmares annovera 8 campionati vinti, 23 Coppe del Re ed 1 Supercoppa di Spagna conquistate. Grande ammirazione anche per l’Athletic Bilbao perché da sempre il suo punto di forza è il settore giovanile e ha come politica societaria l’utilizzo di giocatori che siano di origine basca o che calcisticamente siano cresciuti in vivai baschi meglio se in quello del club, quindi che incarnano alla perfezione il senso d’appartenenza e d’identità zurigorriak (rossobianchi che sono i colori sociali, ndr). L’avversario è di valore, anche se in questo periodo non sta ottenendo i risultati che vorrebbe, però il Torino non si lascerà distrarre dal doversi confrontare con una squadra alla portata e non sottovaluterà i “Lehoiak” (leoni così sono soprannominati, ndr) .

 

Il Torino può essere padrone del suo destino, dovrà volerlo senza se e senza ma. Nessun calcolo o tentennamento: affrontare l’Athletic Bilbao a viso aperto con massima concentrazione per segnare e non subire gol in modo da porre solide basi per la partita di ritorno. I tifosi che hanno avuto la possibilità di vedere il Toro battersi in Europa vent’anni fa sanno benissimo cosa significa andare a un passo dalla vittoria e vedere infranti su pali e traverse i sogni e non vogliono ripetere l’esperienza, anche se questa volta non si tratta, ancora, di una finale. Amsterdam è ben viva nella loro memoria, è come se fosse accaduto ieri e non risalisse al 13 maggio 1992. Quella sera grida ancora vendetta come il doppio pareggio che non permise di alzare la coppa ed è per questo che attendono con grande trepidazione ogni nuova gara in Europa: vogliono cancellare quel ricordo per sostituirlo con uno di vittoria.

 

La voglia di vincere dei tifosi dovrà essere identica nei giocatori, distrazioni e anche solo piccoli errori non sono concessi perché si pagherebbero a carissimo prezzo, chiedere al Napoli per conferma che nel doppio confronto del 19 e del 27 agosto fu eliminato dai play-off di Champions League dall’Athletic Bilbao, uno a uno al San Paolo e tre a uno per i baschi a casa loro. La partita di questa sera essendo quella d’andata è fondamentale, il risultato al quale il Torino deve puntare è il due a zero. Ovviamente non dà garanzie assolute di passare il turno, ma incanala sulla strada giusta e mette un buon riparo dalle difficoltà che potranno essere incontrare al San Mamés, lo stadio dell’Athletic Bilbao che fra una settimana si trasformerà in una bolgia infernale. Il Torino sfrutti l’occasione di giocare alla pari con l’Athletic Bilbao consapevole che passare il turno è possibile.