L'Empoli "ammazza-Juve": rapido, corto, aggressivo, animale da trasferta

01.12.2021 09:21 di Claudio Colla   vedi letture
L'Empoli "ammazza-Juve": rapido, corto, aggressivo, animale da trasferta
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Capace, a fine agosto, di mettere a segno il colpaccio, e mandare al tappeto la Juve di Allegri (a posteriori, forse, impresa nemmeno così clamorosa, ma certamente significativa), l'Empoli di Aurelio Andreazzoli, poco più di tre mesi dopo, è atteso a un nuovo viaggio in direzione sabauda. Destinazione, una gara da ospite al Grande Torino, contro l'armata Juric. Una gara, si sarebbe detto un tempo, da unoicsdùe

Come facilmente riscontrabile dando un'occhiata all'andamento mantenuto finora dagli azzurri toscani, avanti di due punti in classifica rispetto al Toro, i ragazzi di Andreazzoli, in trasferta, ci sanno decisamente fare. Sesta forza del campionato lontana dalle mura amiche (quinta per media punti), in virtù delle quattro vittorie esterne - in contrapposizione a sole due sconfitte, - ottenute, oltre a quella dell'Allianz Stadium, contro Cagliari, Salernitana, e Sassuolo, l'Empoli è soprattutto gioco corto e aggressivo, ripartenze rapide, sviluppo sulle fasce grazie a un incessante movimento senza palla dei suoi interpreti.

Di contro, i toscani presentano un gioco decisamente più rischioso di quello mediamente proposto dal Toro di Juric, e certamente più soggetto a imbarcate: peggior retroguardia del torneo, fino a ora, con ben 19 gol subiti in sette partite disputate al Castellani. Marchizza, Tonelli, Luperto, tutti difensori con licenza di impostare e di lanciarsi palla al piede, aspetto che ha rappresentato, per la neopromossa col vento in poppa, un'arma a doppio taglio. Col vento talmente in poppa, peraltro, da imporsi nell'ultima gara, questa volta in casa, su una lanciatissima Fiorentina. Un'Empoli, in definitiva, ospite decisamente scomodo, da cui è il caso di guardarsi ben oltre quanto ne suggerirebbe il blasone.