Juric vuole di più: "Serve qualità per il salto". Si torna su Amrabat

25.12.2021 09:45 di  Emanuele Pastorella   vedi letture
Juric vuole di più: "Serve qualità per il salto". Si torna su Amrabat
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© foto di Federico De Luca

Ad Ivan Juric non bastano l’undicesimo posto in classifica e gli 11 punti in più conquistati rispetto ad un anno fa. “Dobbiamo migliorare nella costruzione e nel muovere il pallone, c’è bisogno di aumentare il livello” ha detto dopo l’ennesima sconfitta di misura contro una big. E, proprio a proposito dei colpacci contro una “grande”, il tecnico individua cosa manca: “Ci serve più qualità, i nostri attaccanti fanno meno la differenza rispetto a quando affrontano le piccole – l’analisi dopo l’1-0 di San Siro, stesso risultato ottenuto contro Napoli, Milan, Roma e Juve – e dovremo cercare qualcuno che faccia le scelte giuste ma facendo attenzione a non fare danni”. In estrema sintesi, Juric vorrebbe un giocatore per tentare l’ulteriore salto tra il centrocampo e la trequarti: qualcuno che salti l’uomo e che velocizzi l’azione, ma che abbia comunque una fisicità importante per vincere i duelli individuali e riconquistare palloni. Una sorta di mix tra Lukic, che sta crescendo molto nell’intelligenza tattica, e Pobega, bravo negli inserimenti e nel rubare palla ma meno qualitativo nelle giocate.

Obiettivo Amrabat
E il profilo sembrerebbe essere quello di Amrabat, già cercato dal club di via Arcivescovado nei mesi scorsi e lanciato proprio da Juric ai tempi del Verona. Il marocchino, classe 1996, sta faticando a trovare spazio nella Fiorentina e riabbraccerebbe volentieri il suo mentore croato. Con un eventuale innesto in mezzo al campo, il Toro potrebbe davvero spiccare il volo, e dalla società sono arrivati segnali confortanti sulla volontà di fare questo passo. “Con il presidente abbiamo fatto il punto sulla squadra, io mi sono espresso su cosa va migliorato e loro hanno mostrato grande condivisione – commenta Juric sul breve summit con i dirigenti a San Siro – e adesso stiamo cercando di individuare le prossime mosse da fare: ci sono un po’ di dubbi e un po’ di paure perché nonostante gli investimenti si viene da anni complicati, ma anche in società sono stracontenti perché hanno visto tante cose belle”.