Il Toro cede alla capolista Inter nel finale: due errori fatali per i granata
Il Toro l'aveva studiata nel modo corretto, forse un po' troppo difensivista la formazione granata, ma quantomeno attenta a non permettere agli avversari di costruire pericoli rilevanti. Addirittura intorno alla mezzora Lyanco avrebbe pure la possibilità di segnare il vantaggio, ma il suo colpo di testa, lasciato tutto solo sul secondo palo, ad un metro dalla porta finisce sul montante interno senza entrare in porta, servito da un cross al bacio di Verdi. La ripresa non narra una partita diversa, ma per continuare in questo modo sarebbe stato necessario non commettere errori, che puntualmente si sono presentati nei momenti decisivi del match: il primo è al 17' intervento inutile di Izzo su Martinez che caus ail rigore realizzato da Lukaku, e poi, dopo il pareggio inatteso segnato al 24' da Sanabria in mischia su azione di calcio d'angolo (secondo gol in altrettante partite), a cinque minuti dal termine, sul traversone di Sanchez, Izzo non salta, non benissimo Sirigu che parte in netto ritarto su un pallone che pareva lento ed arriva il gol che chiude ogni discorso.