Il Torino rischia di perdere opportunità di mercato vista la posizione in classifica

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Se effettivamente Choupo-Moting è il giocatore che il Torino ritiene giusto per rinforzare l’attacco - in carriera non ha mai segnato moltissimo, infatti, in doppia cifra in campionato ci è arrivato con dieci gol due volte in Bundesliga nelle stagioni 2011-12 e 2013-14 - allora avrebbe già dovuto mettere nero su bianco l’accordo per farlo approdare in granata tanto il giocatore è in scadenza di contratto con il Paris Saint Germain e può benissimo accordarsi con qualsiasi club. Oltretutto così facendo il club granata darebbe un segnale su come vuole impostare la prossima stagione sia ai giocatori che già ci sono sia agli altri che vorrebbe prendere.

All’apparenza tutto facile, ma non è proprio così. Già perché Choupo-Moting o altri giocatori che sono abituati a giocare in club di un certo livello prima di legarsi a una nuova squadra, anche se sono in scadenza di contratto, valutano dove potrebbero andare a finire e il Torino purtroppo è nella zona a ridosso di quella delle squadre che lottano per non retrocedere e questo non costituisce un grande appeal. Certo in questa stagione Choupo-Moting non ha giocato molto, finora è sceso in campo in nove gare di Ligue 1 per un totale di 450 minuti segnando tre gol e servendo un assist, in tre partite di Champions per 101’, in tre match di Coupe de France per 119’ segnando una rete e in due gare di Coupe de la Ligue per 98’ realizzando un gol. Ha sicuramente bisogno di rilanciarsi, anche perché è stato frenato da qualche acciacco fisico, e, di conseguenza, potrebbe essere di più larghe vedute nello scegliere la futura squadra e questo dipende anche da quanti club sono effettivamente sulle sue tracce.

Il Torino parrebbe intenzionato a offrigli un contratto biennale con l’opzione per un terzo anno di 2 milioni più bonus, una cifra decisamente alta per gli standard granata soprattutto se si tiene in considerazione che il giocatore ha compiuto 31 anni il 23 marzo scorso e che pur essendo un attaccante di grande fisicità, 1 metro e 90 per 84 chili, e che ha caratteristiche tecniche sia per il 3-5-2 sia per il 3-4-1-2 non segna molto. Cairo starà giustamente pensando se sia un investimento da fare, ma resta il fatto che la posizione in classifica del Torino e le difficoltà di gioco che ha incontrato in questa stagione possono rappresentare un freno per i giocatori che il club granata potrebbe voler ingaggiare. Poi magari quando il campionato riprenderà, Covid-19 permettendo, il Torino riuscirà a migliorare gioco e posizione in classifica e renderà tutto più facile anche sul fronte del calciomercato.