Il Torino deve subire meno gol, ma anche farne di più è fondamentale

In campionato Belotti non segna da trentatre giorni e l’ultima rete del Torino è stata l’autogol di Locatelli del Sassuolo.
07.02.2020 10:30 di Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin
Andrea Belotti
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Andrea Belotti
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Il dato eclatante sono i gol subiti 39 in ventidue partite e, soprattutto i 13 nelle ultime tre gare ai quali vanno aggiunti i 4 in Coppa Italia che hanno portato al cambio di allenatore, ma non va sottovalutato che il Torino non segna molto. Finora i gol realizzati sono stati 26 che collocano i granata al dodicesimo posto per reti fatte che guarda caso coincide anche con il dodicesimo posto in classifica. Essere bravi a difendersi è importante ed è indubbio che se non si subisce nessun gol almeno un punto lo si incamera, ma con la vittoria che ne vale tre i pareggi non sono un granché. Per vincere è obbligatorio segnare ed è per questo che il Torno deve assolutamente incrementare il numero dei gol.

Non ci sono dubbi che il neo allenatore Longo non sottovaluterà questo aspetto e farà in modo che Belotti stia più vicino alla porta e che non arrivi alla conclusione finale poco lucido per aver profuso energie in giro per il campo. Ma che segni Belotti, ça va sans dire, non basta. Certamente il “Gallo” è il più prolifico, 9 i centri in campionato, ma l’ultima volta che è finto sul tabellino dei marcatori risale alla doppietta rifilata alla Roma il 5 gennaio scorso e in assoluto l’ultimo centro il penalty al Genoa nei calci di rigore che hanno permesso al Torino di superare gli ottavi di finale di Coppa Italia il 9 gennaio. Quasi un mese è indubbiamente troppo tempo che Belotti non fa gol.

Il problema vero del Torino non è neppure che Belotti non segni da trentatre giorni in campionato, ma è che gli altri giocatori da questo punto di vista latitano, in particolare gli attaccanti. Finora, “Gallo” a parte, Berenguer ha realizzato 5 gol, Ansaldi 4, Zaza 3 e Rincon, Izzo e Bremer 1 a testa ai quali va aggiunto 1 di Bonifazi, ormai un ex. L’ultima rete del Torino in campionato è stata l’autogol di Locatelli del Sassuolo il diciotto gennaio scorso ben venti giorni fa. Con la Sampdoria domani sarà indispensabile che il Torino torni a segnare, anche perché più i granata stazionano dalle parti della porta avversaria facendolo in modo proficuo e più Sirigu sarà disimpegnato e di conseguenza anche il Torino subirà meno gol.