Il Torino con l’Atalanta può regalarsi un finale di campionato non anonimo e ipotecare il proprio futuro

28.04.2023 11:00 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin
Ivan Juric
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Se con la Lazio serviva al Torino svoltare per dare un senso al finale di campionato, con l’Atalanta, sette giorni dopo, è d’obbligo la conferma sia sul piano della prestazione sia su quello del risultato. Nelle ultime stagioni le partite fra granata e nerazzurri non sono mai state una passeggiata per il Torino. Dalla vittoria del 1 settembre 2019 per 2-3, gol di Bonifazi (24’), rimonta bergamasca con le reti di Zapata (38’ e 54’) e successiva contro rimonta grazie a Berenguer (57’) e Izzo (66’), si è passati alla pesantissima e umiliante sconfitta per 7 a 0 in casa per poi nelle due successive annate due sconfitte sempre all’andata, 2 a 4 e 1 a 2, e due pareggi, 4 a 4 e 3 a 3, al ritorno ed infine in questa la sconfitta per 3-1 lo scorso 1° settembre. La vittoria in casa manca al Torino dal 23 febbraio 2019, fu firmata da Izzo (42’) e Falque (46’).

E di certo non sarà una passeggiata quella di domani sera. L’Atalanta sta lottando per arrivare a un posto utile per accedere alla Champions, mentre il Torino più che a una rimonta per soffiare proprio ai bergamaschi il 7° posto, aritmeticamente possibile, però di fatto estremamente difficile, non solo per gli attuali 10 punti in meno, ma anche perché in mezzo c’è il Bologna che ha due punti in più e appaiate ai granata ci sono Udinese e Fiorentina e Monza e Sassuolo sono dietro rispettivamente di una e due lunghezze. E a 7 giornate dalla fine i 21 punti in palio sono tanti, ma allo stesso tempo non del tutto per confidare in una rimonta che sia reale e non solo un sogno.

Eppure nonostante questo il Torino ha non poche motivazioni: arrivare ottavo perché c’è ancora aperto il discorso della penalizzazione della Juventus e in parallelo quello delle decisioni che potranno essere prese dall’Uefa su un’eventuale esclusione dei bianconeri dalle coppe e, per certi aspetti ancora più importante, la necessità dei giocatori granata e di Juric di riuscire a dare continuità senza ricadere nei soliti alti e bassi. Non ultimo, parecchi calciatori granata devono conquistarsi, sempre che lo vogliano, la permanenza nella prossima stagione. Il risultato della partita è aperto a qualsiasi scenario e il Torino ha la possibilità di non concludere anticipatamente e in modo grigio questo campionato.