Il Torino con il Napoli non deve fare una figuraccia: giochi per la dignità

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Meglio mettere in chiaro le cose preventivamente. Il Torino dopo le due deludenti partite con meritate sconfitte con Atalanta e Lazio affronterà domenica pomeriggio il Napoli e non può mettere in scena la terza prestazione dove gli avversari lo mettono alle corde senza troppa fatica. Non si discute il fatto che la squadra di Sarri qualitativamente sia ben superiore a quella di Mazzarri, ma questo non può essere un alibi che giustifichi una gara sotto tono, infatti, al Torino non si chiede una vittoria, nel caso ben venga, ma di vendere cara la pelle approcciando bene fin dall’inizio e non soccombendo in ogni settore del campo. Concentrazione, precisioni nei passaggi e nei tiri inquadrando lo specchio della porta, attenzione a non farsi gabbare dagli avversari in fase difensiva, idee nel costruire manovre per arrivare dalle parti di Reina, movimenti senza palla che non mettano il compagno che ha il pallone nella difficoltà di non saper a chi passare, furbizia nello sfruttare eventuali calci piazzati e astuzia nel non concederne agli avversari, non passeggiare in campo bensì mantenere per tutta la partita un buon ritmo di gioco, insomma disputare una partita di calcio degna.

A iniziare da Belotti, che nelle ultime partite anziché migliorare è stato l’ombra di se stesso, tutti i giocatori che andranno in campo dovranno dare il massimo. Ljajic si carichi sulle spalle la squadra e i compagni lo seguano, Rincon recuperi palloni a centrocampo e li smisti subito bene, chi dovrà presidiare le fasce sia una spina nel fianco del Napoli in fase offensiva e impedisca agli avversari di affondare in quella difensiva, N’Koulou e compagni di reparto facciano da barriera a Sirigu non costringendolo a fare gli straordinari e a mettere una pezza alle loro disattenzioni.

Il Napoli non può permettersi di sbagliare la partita perché in palio ci sono ancora nove punti e se anche la Juventus ne ha quattro in più e lo scudetto sembra più un sogno che realtà rimane comunque ancora la possibilità di agguantarlo. E’ vero che i bianconeri dovranno incappare in qualche passo falso, ma è anche altrettanto vero che il Napoli deve metterci del suo per sfruttare eventuali cadute della Juventus. Sicuramente i partenopei non dovranno ripetere la pessima partita con la Fiorentina, ma nel caso avessero subito il contraccolpo e non riuscissero a superarlo il Torino dovrà dimostrare di saperne approfittare anche se in palio per i granata non c’è più nulla, anzi no c’è tantissimo: la dignità.