Il Torino cerca il tris con il Milan, Juric studia Vlasic a centrocampo
L’obiettivo è rimanere tra le grandi, o meglio fare un altro passetto in alto: il Toro cerca il tris contro il Milan, in caso di vittoria il sesto posto dei rossoneri sarebbe soltanto a cinque punti di distanza. E la squadra di Stefano Pioli sta vivendo un momento terribile, in crisi non solo di risultati ma anche d’identità nonostante il tricolore cucito al petto. “Le big diventano ancora più temibili quando sono in difficoltà, ho paura di tutto del Diavolo perché hanno diversi fuoriclasse e tanti campioni” ha dichiarato Ivan Juric alla vigilia. Eppure, il croato è riuscito ad imbrigliare il collega emiliano già in due occasioni: 2-1 al Grande Torino nella sfida d’andata, 0-1 a San Siro negli ottavi di coppa Italia. “Mi aspetto una gara simile all’ultima – ha aggiunto il tecnico sull’avversaria di questa sera – con Pioli che confermerà la difesa a tre e con una partita con tanto dinamismo e poco tempo da perdere”. Il problema, però, è che questa volta il suo Toro è in emergenza totale: Lukic è andato al Fulham, Ricci è infortunato e Ilic ha bisogno di una ventina di giorni per tornare al top. Ma Juric studia una trappola per Pioli.
Mossa a sorpresa
“Ci inventeremo qualcosa e ci stiamo pensando, magari c’è una sorpresa (ride, ndr)” le parole dell’allenatore sulla mediana da reinventare. “Linetty ultimamente ha fatto meno bene, Adopo mi sta dando grandi soddisfazioni e per caratteristiche è simile a Vieira” ha ancora aggiunto sui singoli. Così, analizzando le sue parole e ciò che è trapelato dal Filadelfia, la ricostruzione può essere Vlasic nell’inedito ruolo di centrocampista insieme al canterano e match-winner di coppa Italia. Il croato più Adopo, da tentazione può diventare realtà anche se il tecnico si è preso ancora qualche ora per decidere. Per il resto, Karamoh verrebbe confermato sulla trequarti insieme a Miranchuk, Aina e Vojvoda sono in vantaggio su Singo per i posti sulle corsie e davanti a Milinkovic-Savic ci saranno ancora Djdiji, Schuurs e Buongiorno, con quest'ultimo fresco di laurea in economia aziendale.