I tifosi chiedono di andare a Roma con la Primavera

25.05.2009 19:38 di  Marina Beccuti   vedi letture
I tifosi chiedono di andare a Roma con la Primavera
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© foto di Federico De Luca

Gli animi attorno alla lotta retrocessione non si placano e così, come scrive il Tuttosport, i tifosi chiedono a Cairo di far giocare la Primavera domenica contro la Roma, in segno di protesta perchè il Palazzo avrebbe deciso di mandare in B il Torino. Uan proposta provocatoria che la società non prenderà in considerazione perchè i granata possono ancora giocarsi la permanenza in A, visto che ci sono in ballo gli ultimi tre punti preziosi. Se il Catania dovesse battere il Bologna e il Toro uscisse almeno con un pareggio dall'Olimpico la squadra di Camolese ce la potrebbe ancora fare. L'importante è non arrivare a pari punti con i felsinei. La Roma ha ottenuto la qualificazione in Europa e si può dire appagata, non per niente farà due giorni di riposo.

Secondo i tifosi è alquanto sospetto il festeggiamento fatto dai bolognesi a fine partita, dopo il pareggio contro il Chievo, ma come ha riportato TorinoGranata, a seguito di due lettere pervenute alla redazione, il festeggiamento era solo dovuto all'emozione del momento. La stessa cosa sarebbe potuta capitare ad altre squadre se alla penultima giornata di campionato fossero riuscite a rosicare il punto di differenza. Il Bologna in fondo è favorito sul Toro, arrivando a parità di punteggio, per aver ottenuto una vittoria ed un pareggio.

E' vero, il Toro può aver subito qualche torto, ma sarebbe ipocrita attaccarsi solo agli "altri", non vedendo i problemi della squadra, tre allenatori diversi nel corso di una stagione, direttori sportivi che vanno e vengono e adesso che c'è Foschi, non c'è nessuna certezza che resti, anche se il Toro dovesse rimanere in A. Voler bene ad una squadra significa anche trovare gli errori fatti perchè non succedano più. Se il Toro dovesse retrocedere la colpa è solo sua e non di gente che rema contro. Il rispetto si ottiene anche con una programmazione intelligente e qualche successo in più. Questo è il terzo anno di sofferenza, non è casuale.