Focus Mercato: Sasa Lukic bene ma non benissimo. Che fare?
Un po' come quando, bei colloqui tra professori e genitori in occasione delle pagelle risuona questa frase: "Bravo, ma non si applica". Così è anche per Sasa Lukic, almeno da due stagioni a questa parte. Sulle sue capacità, anche di guidare la squadra in mediana, nessuno ha mai nutrito dubbi, da Mihajlovic che l'aveva portato a Torino a Longo adesso, passando per Mazzarri, La resa però è stata altra cosa. Anche perché il 23enne serbo è stato provato in più posizioni: da trequartista ha deluso, come regista ha alternato intuizioni felici a prove opache anche se quella sembra la sua posizione congeniale.
E allora che fare di Lukic la prossima estate? Il serbo, 67 presenze coppe comprese in granata (24 questa stagione) ha un contratto blindato sino al 2023 e guadagna 500mila euro a stagione, non certo lo stipendio più alto in casa granata. La scorsa estate piaceva al Parma e ancora prima era stato il Levante, che l'aveva cresciuto dopo il prestito, a provarci. Oggi non è richiestissimo, almeno in Serie A, anche perché deve dimostrare realmente quello che vale. Quindi al momento facile immaginare che possa rimanere: il Toro lo ha pagato poco più di 1,5 milioni dal Partizan, non sarebbe una plusvalenza da record.