Fiorentina-Torino, nessuno farà sconti

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Sulla carta potrebbe essere una partita dove nessuna delle due squadre ha così grande interesse ad andare avanti in Coppa Italia, in realtà è pur sempre un trofeo che dà lustro, soprattutto per quelle squadre abituate a vincere poco. La Fiorentina è ormai una compagine di rango ma, nonostante le buone prestazioni e la classifica, che vede ormai i viola in pianta stabile nella zona Champions da tre anni, non ha ancora vinto nulla di importante. Dunque, nel caso in cui andasse male la Coppa Uefa, il ripiego della Tim Cup sarebbe comunque un modo per restare protagonisti in una competizione extra campionato. D'altronde Prandelli ha subito messo le mani avanti, ammettendo che la coppa Italia interessa e che tutti in fondo vorrebbero vincerla. Com'è ovvio ci sarà turn over, ad esempio staranno fuori Mutu, Frey e Montolivo, anche per qualche acciacco del portiere e del centrocampista. Gilardino invece è onnipresente ed è stato convocato in quanto mancherà Osvaldo, bloccato da un problema muscolare all'adduttore della coscia. Il Mago di Orz ha già dato indicazioni sulla formazione, dove a centrocampo schiererà Melo, Almiron e Donadel. In attacco sicuro è Pazzini, che potrebbe essere affiancato da Papa Waigo o Gilardino, senza escludere l'impiego di Jovetic da seconda punta. In porta ci sarà Storari (anche lui in partenza a gennaio). Mancherà Semioli per una squalifica rimediata l'anno scorso che deve ancora scontare. 

Del Torino tutti sono stati convocati, ad eccezione di Pratali e Rosina, entrambi febbricitanti, così sono fuori Corini e Abbruscato, alle prese con lunghi infortuni. Per quanto riguarda la probabile formazione Novellino non si è sbilanciato, parlando del possibile utilizzo di alcuni giovani, che possono essere individuati soprattutto in Ogbonna, del quale ha parlato bene, più Malonga, che tra l'altro ha segnato in Primavera lo scorso weekend. In predicato di giocare ci sarebbero anche Franceschini, che sta bene e può tornare utile anche in campionato, più Ventola, poco utilizzato anch'egli. Rimane il rebus su Vailatti, messo ai margini da De Biasi, ma che Novellino stima molto, dunque ci sarebbe una mini chance anche per lui. In porta è probabile che giochi Calderoni, con Fontana in panchina, ma può anche essere che Novellino riproponga Sereni per non demoralizzarlo troppo dopo le ultime difficili prestazioni. Se a Prandelli interessa andare avanti in Coppa Italia, Novellino sembra pensare di più alla salvezza, senza ulteriori distrazioni. Superare il turno però sarebbe una bella iniezione di fiducia per il Toro e aiuterebbe senza dubbio il morale.  

La partita si giocherà alle 17 allo stadio Artemio Franchi e verrà trasmessa in diretta su Rai2.