Farnerud: "Non vedo l'ora di rientrare in campo"

Oggi Alexander Farnerud ha incontrato i media presso il Fisio&Lab, centro specializzato per il recupero fisico con il quale il Torino in questi giorni ha rinnovato la sua partnership. Il centrocampista svedese, grazie alla loro assistenza, ha risolto il suo problema al ginocchio dopo l'operazione e adesso è pronto a tornare in campo. 

"In questo posto ho stretto amicizia con il personale ed i medici, mettendoci anche tanta buona volontà per recuperare al meglio. Questo è stato un periodo delicato, perchè è sempre dura stare lontani dal campo di calcio. Ora non vedo l'ora di rientrare in campo e dare il mio contributo. E' da una settimana che sono rientrato in gruppo ed è ovvio che adesso devo trovare la forma, anche se, ascoltassi la mia volontà, giocherei già domenica contro l'Udinese".

Venendo alla squadra Farnerud è stato colpito dai nuovi arrivi in attacco: "Quagliarella e Amauri sono entrambi giocatori di qualità ed sperienza. Martinez mi ha fatto un'ottima impressione, ha giocato anche lui come me nello Young Boys in Svizzera. E' un giocatore molto valido e saprà imporsi sia in campo che fuori".

Ieri è mancato il capitano del Brommapoikarna, la prima squadra con cui il Torino ha giocato in Europa League: "Ero all'oscuro della malattia di Segerstrom, ma ora tutti ci stringiamo attorno alla sua famiglia. Anche se è svedese come me non l'ho mai conosciuto".

Parlando del doppio impegno suddisiviso tra campionato ed Europa League, Farnerud ha continuato: "La squadra ha fatto dei buoni punti e abbiamo la possibilità di passare il turno. Ma bisogna anche pensare al campionato italiano, c'è una certa diversità con l'Europa League".

Sul suo ruolo ha spiegato: "Gioco sia da centrale che da esterno, ma non è un problema per me cambiare modulo, decide il mister ed io mi adeguo".