E’ meglio che il Torino si affretti a versare al West Ham i 15 milioni per Vlasic se a luglio vuole ancora averlo

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Nella vittoria della Croazia sul Brasile con tanto di qualificazione alle semifinali del Mondiale in Qatar c’è anche lo zampino, o meglio il piedino, del trequartista del Torino Nikola Vlasic. Entrato al minuto 72 al posto di Pasalic quando il risultato era di 0 a 0 è stato il primo a battere i calci di rigore, dopo che durante i supplementari prima Neymar (105’+2’) aveva portato in vantaggio i suoi e poi il compagno Petkovic (117’) aveva ristabilito la parità. Essere il primo dal discetto non è facile, ma Nikola con freddezza ha calciato dal dischetto di potenza e centralmente spiazzando Alisson.  Già lo aveva fatto con il Giappone, sempre il primo dei cinque a calciare il rigore, e anche in quell’occasione aveva contribuito alla vittoria finale e al passaggio del turno entrando nel primo tempo supplementare al posto di Kovacic. Ora Vlasic e la Croazia dovranno vedersela con l’Argentina di Messi e chissà se il granata ci metterà di nuovo il piedino fatato. Intanto ha segnato due gol importanti che di certo sono stati notati da chi assiste al Mondiale alla ricerca di calciatori da prendere, soprattutto se i loro cartellini non hanno prezzi esorbitanti.   

L’undici agosto scorso il Torino annunciava così l’arrivo di Nikola Vlasic: “Il Torino Football Club è lieto di comunicare di aver acquisito dal West Ham United Football Club, a titolo temporaneo con opzione per il trasferimento definitivo, il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Nikola Vlasic”. E per aggiudicarselo definitivamente a fine stagione il Torino dovrebbe sborsare per il riscatto 15 mln al West Ham e accordarsi con il calciatore sull’ingaggio visto che con il club inglese ha un accordo per un ingaggio di 2,5 mln garantito da un contratto che scadrà il 30 giugno 2026 e che in granata percepisce meno essendosi accordato con il club di Cairo per 2 mln.

Se al West Ham arriveranno offerte e/o anche a Vlasic al Torino non potrebbero bastare 15 mln, transfermarkt.it valutava il cartellino del giocatore 20 mln l’11 novembre scorso, per riscattare il croato senza contare che la politica di abbassare il monte ingaggi del club granata poco si sposa con i 2,5 mln che Vlasic ha la certezza di avere dal West Ham e pensare che continui ad accettare di decurtarsi lo stipendio è un tantino anacronistico se può forse persino ottenere di aumentarlo nel caso gli arrivassero offerte interessanti da club che possono e vogliono strapparlo al Torino e al West Ham.
Il Torino se vuole avere ancora Valsic il 1° luglio del prossimo anno dovrà affrettarsi a sborsare al West Ham i 15 milioni dell’accordo per il riscatto e contemporaneamente decidere di rivedere la politica del monte ingaggi, almeno facendo un eccezione per Nikola. Il tecnico Juric ha detto che non è un top player, ma che lo considera indispensabile infatti ha così spiegato prima della gara con il Milan: “Vlasic gioca sempre perché è l'unico giocatore completo nel senso che fa tutto e piuttosto bene, è un giocatore di una completezza unica”.