E’ il momento che i giocatori del Torino tirino fuori il carattere
Dopo l’incredibile rimonta subita dal Verona, che tra il 69esimo e l’84esimo ha segnato tre gol pareggiando così la partita, il Torino deve riscattarsi è ha anche una grande occasione per farlo affrontando la Spal ultima in classifica. Il clima ambientale al Grande Torino sarà particolare perché le due curve, la Maratona e la Primavera, saranno, secondo quanto è stato annunciato, al centro vuote per protesta in relazione ai fatti avvenuti nell’ultimo periodo dopo gli scontri tra tifosi interisti e granata in curva Primavera che tanto hanno impaurito anche famiglie con bambini, anziani e donne che si erano recati come sempre allo stadio solo per vedere la partita. La mancata sicurezza dovuta al venire a contatto fra tifoserie opposte e i 75 daspo che hanno colpito ultras del Torino hanno reso il clima ancora più teso e sono andati a sovrapporsi alle precedenti contestazioni nei confronti del presidente Cairo per la gestione della società, dell’allenatore Mazzarri accusato di non dare un gioco convincente alla squadra e anche dei giocatori per i risultati altalenanti fin qui ottenuti frutto di sconfitte anche con squadre alla portata come Lecce, Sampdoria e Udinese, ma non solo.
E’ evidente che con la Spal la squadra di Mazzarri dovrà sfoderare una prestazione senza “macchie” a partire dall’approccio e per tutta la durata della gara. Nessuna amnesia difensiva, creare tante occasioni da gol e concretarle segando. In ogni zona del campo dovranno essere ingaggiati “duelli” vincenti con gli avversari senza che la palla sia persa per errori propri evitabili. Se gli uomini di Semplici in sedici partire hanno raccolto solo 9 punti, segnato 10 gol risultando così i meno prolifici della Serie A e subiti 25 qualche problema lo avranno di sicuro per cui il Torino dovrà sfruttare a proprio vantaggio le difficoltà dei biancazzurri.
Prima ancora del gioco al Torino si chiede di tirare fuori il carattere perché è proprio questa la carenza maggiore che sembra avere la squadra di Mazzarri che sommata a qualche limite tecnico di alcuni giocatori ha portato finora ad ottenere meno rispetto alle potenzialità complessive. Con la Spal si vuole vedere un atteggiamento “aggressivo” tipico di chi fin dal fischio iniziale prende in mano le redini della partita volgendola a proprio vantaggio senza che mai venga messa in discussione la supremazia e un Sirigu inoperoso. Ovviamente anche un tabellino marcatori con più di un granata presente. La Spal non dovrà essere la vittima sacrificale per propri limiti, sarà il Torino a dover far vedere tutte le sue qualità.