Dramma nel calcio, Morosini non ce l'ha fatta
Un altro dramma del calcio, infatti giunge notizia che, dopo il malore in campo, il giocatore del Livorno, di proprietà dell'Udinese, è deceduto nell'ospedale di Pescara dov'era stato ricoverato subito dopo essersi accasciato in campo durante il match Pescara-Livorno (0-2 il parziale), partita sospesa. Il giocatore era già arrivato al pronto soccorso praticamente in arresto cardiaco. Piermario Morosini era nato a Bergamo il 5 luglio 1986 ed era un centrocampista. Ha cominciato nelle giovanili dell'Atalanta per poi passare a quelle dell'Udinese. Ha giocato anche nella Reggina, nel Bologna, nel Padova e nel Vicenza. Quest'anno con la maglia degli amaranto aveva collezionato 7 presenze.
Questa la cronaca della tragedia, come riporta TuttoB.
Momenti drammatici allo stadio Adriatico di Pescara: al 31' del primo tempo Piermario Morosini, giocatore del Livorno, ha iniziato a barcollare cadendo a terra, da solo, per due volte dopo essersi rialzato in stato confusionale e poi è rimasto esanime sul terreno di gioco. Immediatamente la partita è stata sospesa e i sanitari sono entrati in campo per soccorrere il giocatore privo di sensi fra la dsperazione dei giocatori. Al giocatore è stato praticato un massaggio cardiaco prolungato. In campo è entrata un'ambulanza per l'immediato trasporto in ospedale. Scene di disperazione in campo fra i giocatori. Partita sospesa.
ore 16.47 — Il ds del Pescara, Delli Carri, è entrato per parlare con i sanitari. Uscendo ha detto: "Non posso dire niente" scuotendo la testa.
ore 16.40 — L'Udinese, proprietaria del cartellino di Morosini (ex nazionale Under 21), si è messa in contatto per seguire l'evoluzione della situazione.
ore 16.29 — Arrivati in ospedale il ds del Pescara Delli Carri con il medico deglla società abruzzese, oltre ad alcuni dirigenti del Livorno.
ore 16.26 — Al giocatore sono state praticate manovre di ventilazione e rianimazione, poi è stato intubato. Si apprende che a soccorrere per primo il giocatore allo stadio, dove stava seguendo la partita, scendendo dagli spalti e raggiungendo il campo, è stato Leonardo Paloscia, primario di Emodinamica all'ospedale di Pescara, che lo ha assistito fino all'arrivo al Pronto Soccorso. Sugli spalti contemporaneamente a Morosini c'è stato un malore anche di un tifoso, trasportato in ospedale anche lui.
ore 16.22 — A Morosini è stato applicato un pacemaker provvisorio.
ore 16.19 — Intanto il giocatore è in coma farmacologico.
ore 16.12 — Piermario Morosini si trova ancora nella sala del Pronto Soccorso dell'ospedale Santo Spirito di Pescara. Insieme al giocatore e ai sanitari c'è anche il medico sociale del Livorno, Porcellini. Secondo una prima diagnosi il giocatore sarebbe stato colpito da una crisi cardiaca con successivo arresto cardiocircolatorio.
ORE 16.07 — Dall'ospedale Santo Spirito di Pescara si apprende che il giocatore è sotto trattamento di rianimazione.
ore 16.03 — La gara tra Pescara e Livorno è stata ufficialmente sospesa sullo 0-2 per gli ospiti e rinviata a data da destinarsi.
ore 16 — Fonti ospedaliere dicono che il giocatore è arrivato in arresto cardiaco.