Dopo la sconfitta in Europa League il Torino all’esame della Roma

La squadra granata in campionato finora ha avuto un andamento altalenante. Il pronostico dà come favorita la Roma, ma il Torino vuole provare a dimostrare che non è quello che ha perso con l’Hjk Helsinki.
07.11.2014 08:30 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin per TorinoGranata.it
Dopo la sconfitta in Europa League il Torino all’esame della Roma
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© foto di Federico Gaetano

Non c’è neppure il tempo per leccarsi le ferite in casa granata per la sconfitta in Europa League contro l’Hjk Helsinki, che vuol dire non solo l’aver perso il primo posto nel girone, ma anche aver fatto una gran brutta figura, perché il campionato incombe e domenica sera l’avversario è di quelli veramente tosti: la Roma. I giallorossi vorranno subito riscattare la sconfitta di mercoledì in Champions League ad opera del Bayern Monaco e davanti al loro pubblico ci tengono a fare bene azzannando il Toro e sulla carta hanno buone possibilità di riuscirci, starà alla squadra di Ventura abbassare la testa e provare ad incornare gli uomini di Garcia. Il Torino in Finlandia ha disputato una partita inaccettabile come ha detto a fine gara mister Ventura che ha anche indicato la ricetta per cambiare subito atteggiamento: “Chiedo scusa ai tifosi che sono venuti fin qui. Sono estremamente deluso per la prestazione di questa sera: se anche avessimo pareggiato nei minuti di recupero la mia analisi sarebbe stata identica. Non si può pensare di vincere in Europa se non si conquista nemmeno un tackle. Credo che sia necessario un bagno di umiltà da parte di tutti. E quando dico tutti, dico tutti, nessuno escluso. Abbiamo fatto tanti sacrifici per arrivare dove siamo ora e non è accettabile una partita del genere. Cosa ci è mancato? Il cuore. Questa può essere una lezione? Me lo auguro, ma io non sono abituato a parlare tanto, non amo i proclami. Ma è evidente che dopo una prestazione del genere si debba immediatamente reagire con grinta, orgoglio e determinazione”.  

 

La Roma ha il quinto attacco del campionato con sedici reti contro il terzultimo del Torino con sette gol e in difesa i giallorossi sono un passo avanti rispetto ai granata in quanto secondi con sei reti subite a fronte della quarta posizione con nove per i giocatori di Ventura. Questo si traduce con dodici punti e dodicesima posizione in coabitazione con il Palermo per il Torino contro i ventidue punti e secondo piazzamento per la squadra di Garcia. In quanto a gol segnati Destro e Quagliarella occupano la stessa posizione nella classifica marcatori avendo realizzato quattro reti ciascuno nelle prime dieci giornate, ma scorrendo la speciale graduatoria di giocatori della Roma se ne trovano ben altri otto (Florenzi, Ljajic e Totti con due e De Rossi, Gervinho, Iturbe, Nainggolan e Pjanic con uno) mentre ve ne sono solo altri tre del Torino (Darmian, Farnerud e Glik con uno).

 

Al Torino quindi non resta che cercare di sovvertire il pronostico con una partita senza errori in modo da mettere in difficoltà la Roma e cercare di segnare più gol possibili, perché se pensasse solo a chiudersi in difesa arretrando il baricentro rischierebbe di finire gabbato poiché prima o poi uno dei tanti giocatori della Roma con il vizietto del gol andrebbe a segno. Certo la squadra di Ventura potrebbe puntare sulle ripartenze e questa tattica potrebbe anche essere una buona idea per segnare a patto che gli attaccanti granata, o qualunque altro calciatore si trovasse nella condizione di farlo, avessero una mira perfetta, cosa che finora si è vista ben poche volte. Il Torino potrebbe comunque fare una partita in difesa sperando nello zero a zero, ma di solito chi prova a percorrere questa strada finisce per tornare a casa senza niente in tasca. Quindi tanto vale affrontare i giallorossi senza speculare stando molto attenti a non subire gol, ma provando a segnare con grande determinazione e magari un atteggiamento deciso alla fine in termini di punti ripaga. Ci sarebbe giusto da colmare un vuoto che dura da più di sette anni, l’ultima volta che il Torino batté i giallorossi a Roma fu il 13 maggio 2007 quando al minuto quattordici Muzzi segno a Curci il gol che valse la vittoria.