Caputi: "Se in Premier League introducono la moviola è un bene"
Abbiamo intervistato in esclusiva Massimo Caputi, giornalista Rai, e con lui commentato la notizia che dalla stagione 2012-2013 in Premier League potrebbe essere introdotta la moviola per stabilire se il pallone ha o meno varcato la linea di porta. Se così avvenisse sarebbe la prima apertura alla tecnologia ammessa dalla Fifa.
Da anni si parla di introdurre la tecnologia per aiutare gli arbitri, probabilmente la prima federazione che lo farà sarà quella Inglese, se l’Ifab lo consentirà. Un passo in avanti per il mondo del calcio?
“Io sono favorevole alla tecnologia in campo e non posso che essere contento se verrà presa questa decisione. E’ assurdo che il calcio non si adegui alla tecnologia in maniera giusta e misurata, visto che già in altri sport è utilizzata”.
Sarebbe solo per stabilire se la palla ha varcato o meno la linea di porta.
“Intanto è un inizio, sarebbe già qualcosa ed eviterebbe errori clamorosi come quelli che abbiamo visto anche al Mondiale passato. Sarebbe un primo passo e se funzionerà, come io credo, magari potrà essere allargata anche ad altri momenti e ad altre situazioni di gioco”.
Chi non sostiene la moviola in campo dice che rallenterebbe il gioco. Questo sarebbe un problema oppure no?
“No, non è un problema, perché va regolamentato. Non è che per qualsiasi episodio si può ricorrere alla tecnologia, ci possono essere dei parametri e delle situazioni indicate e soprattutto, come avviene in altri sport, se ne potrebbero mettere a disposizione per ogni squadra due o tre nell’arco della partita e quindi il tempo che si perderebbe sarebbe minimo”.