Cairo vuole soffiare Allegri al Milan
Il presidente del Torino ha sempre guardato a Berlusconi come un imprenditore da cui prendere esempio, eventualmente anche nel calcio, con le dovute differenze, sia chiaro. Il budget di Cairo non è quello del Premier per cui sarà difficile poter vincere Champions League e scudetti, però se potesse fregargli mister Allegri, lo farebbe volentieri. Almeno così scrive La Stampa, edizione odierna. Giovedì Petrachi avrebbe dovuto incontrare l'ex tecnico del Cagliari, anche se il ds era alla Sisport nel primo pomeriggio in compagnia di Giacomo Ferri. Può essere che Allegri abbia messo lui piede a Torino o era in programma una cena da qualche parte.
Allegri ovviamente è un nome per la serie A, perchè in B la situazione cambierebbe e a questo punto potrebbe entrare in gioco Lerda. Ma è presto per parlare di futuro. Se si parla di mercato allenatori c'è il rischio che poi Colantuono chiuda la bocca, come recita il suo comunicato uscito in giornata. Sono tutte ipotesi, arrivati a questo punto della stagione è normale buttarsi sul mercato, ma qui a Torino i giochi sono ancora in altomare, dunque meglio aspettare. Certo che Allegri, insieme a Sereni, darebbe l'impressione di una squadra che caratterialmente sta molto bene!