Cairo: "Futuro Sirigu e Belotti? Parleremo con loro"

Urbano Cairo ha parlato a Sky al termine della partita contro la Lazio: "La squadra era spaventata, abbiamo avuto l'occasione del palo che poteva cambiarci la partita in meglio. La Lazio ha dato tutto e il fatto che Simone fosse il fratello di Pippo non vuol dire niente. Sapevamo che per noi era importante questo punto. E' stata una stagione particolare, partita male, ripresi, poi c'è stato il momento del Covid dopo Cagliari, potevano cominciare un bel filotto, invece abbiamo avuto otto titolari out e questo ha creato problematiche. Abbiamo avuto una serie di risultati non buoni. Con il Milan, si voleva fare una grande prestazione, erano sovraccarichi, hanno provato a recuperarla a ci siamo esposti alle ripartenze del Milan e questo ha generato uno stato d'animo negativo. Ho passato molto tempo a rincuorare tutti quella notte. Con lo Spezia c'era ancora un po' di tensione. Stasera era una partita difficile, è andata bene".

Cosa c'è da aggiustare per avere meno sofferenze?

"Eravamo settimi due anni fa, ottavi l'anno scorso a inizio stagione. Poi è arrivato il Covid e ci siamo salvati con difficoltà. Ma non siamo distanti da quella squadra che è arrivata settima. Adesso faremo qualcosa con Vagnati per migliorare la situazione. Nicola ha fatto bene con il suo staff, lavoreremo per cercare di mettere a posto le cose. Dobbiamo tornare a fare campionati come quelli passati".

Ci sarà un nuovo ciclo?

"Ho tenuto tutti e fatto acquisti, i risultati non sono stati quelli sperati, il pubblico ti dà una grossa mano, il nostro ci è mancato. Dobbiamo fare le cose giuste perchè eravamo abituati ad altri campionati. Resteranno Belotti e Sirigu? Dobbiamo parlare con i giocatori e poi vedremo. Così con Nicola. Ora fatemi godere questa serata"