Cairo: “L’obiettivo è completare la stagione facendo più punti possibili”
Il presidente del Torino ha annunciato il rinnovo dei contratti dell’allenatore Ventura, del direttore sportivo Petrachi e del giocatore Vives. Per Cairo l’obiettivo riguarda il presente poi si penserà alla prossima stagione. Meggiorini ha la stima di tutti e ci sarà prossimamente un incontro per parlare del suo contratto in scadenza. Darmian è un fiore all’occhiello. Il patron granata spera che la partita con il Chievo possa essere spostata.
Con quarantadue punti conquistati si può iniziare a pensare con un’ottica proiettata alla prossima stagione poiché ci sono giocatori che hanno dimostrato di meritare la conferma e altri che devono ancora guadagnarsela?
“Direi che noi invece dobbiamo pensare a questa stagione, abbiamo fatto quarantadue punti e mi fa piacere, però non vuol dire nulla perché l’obiettivo nostro è completare bene la stagione, anzi, secondo me, queste ultime sette partite sono in qualche modo una specie di campionato a parte in cui si deve dare veramente il massimo possibile per completare benissimo questo campionato. Nel frattempo noi evidentemente stiamo pensando e lavorando anche per il futuro, ma oggi il futuro che m’interessa di più è il futuro a brevissimo, di aprile e di maggio, che comprende queste ultime sette partite che devono essere appunto una specie di girone a se stante, un campionato in cui ottenere il massimo possibile”.
Questo è il miglior Torino della sua gestione, soddisfatto?
“Non c’è dubbio, però non stiamo a guardare dei record che tutto sommato sono anche non eccezionali perché devo dire che conquistare quarantadue punti rispetto ai quaranta del passato non è motivo di festeggiamento. Dico invece che è importante essere arrivati a quarantadue punti in trentuno partite, ma quello che conta di più è quello che faremo nelle prossime sette per completare, come dicevo, in modo da saldare le trentuno partite da quarantadue punti con il campionato a se stante che dobbiamo ancora disputare”.
Nel girone d’andata nelle ultime sette partite erano stati conquistati quattordici punti cercare di ripetersi può essere un traguardo?
“No, non poniamoci limiti, facciamo sette partite dove c’è un campionato nuovo da fare cercando di ottenere il top dei punti possibili e immaginabili, poi vediamo faremo la somma con questi quarantadue e vedremo dove siamo attivati”.
Con l’allenatore avete firmato il rinnovo del contratto?
“Con Ventura sì, semplicemente si trattava di dare l’annuncio e quindi adesso lo annunciamo: Ventura e Petrachi saranno con noi per i prossimi due anni”.
E Vives?
“E Vives pure, anche lui”.
Con il Cagliari Meggiorini ha disputato una buona partita e anche lui ha il contratto in scadenza a giugno, lo rinnoverete?
“Con lui non abbiamo ancora parlato del contratto. Meggiorini è un ragazzo che io stimo tantissimo, è un giocatore che dà sempre l’anima e che esce sempre dal campo non con la maglia bagnata, ma addirittura fradicia e quindi io spero che ci sia nei prossimi giorni la possibilità di fare qualche ragionamento con lui perché sicuramente è un giocatore che ha meritato l’attenzione e la stima di tutti quanti noi poiché ha sempre dato il massimo, a volte anche non giocando, e quando è entrato anche solo quindici minuti o persino cinque ha disputato grandi partite o perlomeno ha dato tutto il possibile. Certamente Meggiorini è un ragazzo stimatissimo da me, da tutti i compagni, da Petrachi e da Ventura e dalla società”.
Si parla sempre d’Immobile e Cerci, ma anche Darmian sta disputando un campionato di gran livello, forse un posto in Nazionale lo meriterebbe?
“Dei due gemelli (Immobile e Cerci, ndr) non ne voglio parlare perché quando si è parlato molto di loro hanno avuto un appannamento quindi preferisco tacere, tanto sono sotto l’attenzione di tutti ed è abbastanza evidente quello che noi pensiamo di questi due giocatori. Darmian sapete bene che è un giocatore che io stimo molto, è di nostra proprietà infatti lo abbiamo riscattato lo scorso anno, sta dimostrando delle qualità importantissime, anche giocando a sinistra, e oggi con il Cagliari ha disputato una grande partita, come del resto tutta la squadra, quindi per me lui è un fiore all’occhiello e credo che veramente sia molto osservato da chi conta molto a livello italiano come nazionale”.
I tifosi si sono molto adirati perché il 4 maggio il Torino dovrà giocare a Verona con il Chievo, farete un ricorso alla Lega per andare in campo in un’altra data?
“Noi avevamo fatto per tempo una richiesta alla Lega per poter disputare la partita non il 4, ma il 3 maggio e quindi avere la squadra disponibile per andare a Superga il 4. Questo è quello che noi abbiamo chiesto e che vogliamo fare, poi vedremo cosa riusciremo ad organizzare, si tratterà di vedere in che posizione sarà il Chievo e se lotterà o meno per la salvezza, ma spero che sia possibile spostare la gara, è una cosa cui tutti noi temiamo tantissimo e anche i nostri tifosi”.