Bormiese-Torino 0-10. Immobile subito in gol: poker

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Una bella cornice di pubblico quella che è presente alla prima uscita stagionale del Torino, la tribuna del campo sportivo di Bormio è piena e molti tifosi si sono accomodati anche sul prato che la circonda. L’atmosfera è di festa e si torna ad assaporare un po’ il clima da stadio, che per i malati di calcio e di Toro è fondamentale come l’aria che si respira.

C’è tanta curiosità per vedere all’opera il Torino, in modo particolare i nuovi giocatori. Non partecipano a questa prima uscita: Brighi che purtroppo è infortunato, Chiosa che questa mattina ha svolto un lavoro differenziato in palestra a causa di un affaticamento muscolare e anche Masiello per lo stesso motivo precauzionalmente è stato tenuto a riposo; mentre Gazi e Barreto non possono scendere in campo poiché stanno scontando la squalifica inflitta dalla commissione disciplinare a causa dei fatti accaduti quando erano giocatori del Bari. Da segnalare che nel primo tempo Lys Gomis ha difeso la porta della Bormiese. Per assistere alla partita in rappresentanza della società è arrivato il direttore generale Comi.

Nuovo modulo per il Torino che passa dal 4-2-4 al 5-3-2, non è chiaramente probante la prima amichevole della stagione, ma con un avversario che gioca in seconda categoria Darmian e D’Ambrosio hanno la possibilità di spingersi in avanti con estrema facilità non dovendosi quasi occupare della fase difensiva. Anche Moretti spesso avanza andando a supporto dei centrocampisti e spingendosi, in alcuni frangenti, a ridosso delle punte, mentre Farnerud rimane lievemente arretrato rispetto a Basha ed El Kaddouri.
Il primo tiro in porta è di Meggiorini dopo sei di minuti con Gomis che non si è fatto sorprendere. Due minuti dopo è arrivato il primo gol stagionale che porta la firma di Ciro Immobile, bravo a sfruttare al meglio una palla filtrante e a spedirla in porta di piatto destro. L’ex genoano ci riprova poco dopo a trafiggere il compagno di squadra, prestato per l’occasione agli avversari, ma il suo colpo di testa da distanza ravvicinata non beffa Gomis. Ed è ancora Immobile, particolarmente ispirato, che con un diagonale dal limite manda di poco oltre il secondo palo. La coppia d’attacco si dimostra in palla e al ventesimo tocca a Meggiorini siglare il secondo gol su assist rasoterra di Darmian. Il capitano Glik di testa su angolo di Farnerud, un minuto dopo, porta a tre il bottino granata. Al trentunesimo arriva il secondo gol di Immobile che si avventa su una respinta del portiere (tiro di Basha) e non lo perdona ribadendo la palla in rete ed è ancora lui che un minuto dopo con tocco morbido scavalca Gomis segnando il quinto gol. Al trentottesimo palo di Darmian e non passa un minuto che i tifosi esultano per il secondo gol di Meggiorini su assist di D’Ambrosio. Poco dopo Glik colpisce in pieno la traversa con tiro dalla distanza (venticinque metri) e per lui parte il boato della folla.
Il primo tempo è terminato sei a zero per i granata. L’intesa fra Meggiorini e Immobile sembra avviata sulla buona strada: a turno si fanno sponda e aprono gli spazi. Sulla difesa c’è poco da dire poiché non è stata mai impegnata. A centrocampo Farnerud sembra un po’ spaesato, ma non parlando l’italiano è in difficoltà rispetto ai compagni durante gli allenamenti e non brilla per velocità anche a causa dei carichi di lavoro di questi giorni, mentre El Kadduri deve ancora affinare la conoscenza dei movimenti che richiede Ventura e quindi si affida di più al suo intuito.

Il secondo tempo è caratterizzato da cambi, come avviene sempre in queste partite. Di Cesare al posto di Glik, mentre Rodriguez sostituisce Bovo in difesa, la fascia di capitano passa a D’Ambrosio. A centrocampo Vives al posto di Basha e Bellomo per El Kaddouri. In attacco Meggiorini lascia il posto a Parigini, all’esordio in prima squadra. Gomis non difende più la porta della Bormiese.

Il primo gol della ripresa è di Moretti dopo due minuti: angolo e girata di testa del difensore da distanza ravvicinata. Il ritmo in questa frazione di gioco è più blando e il giro palla è un po’ più macchinoso e viene utilizzata meno la verticalizzazione per vie centrali. Al quarto il giovane Parigini controlla di petto e con il destro fa partire un diagonale che è deviato sul fondo. Tre minuti dopo ancora Parigini s’invola, salta un avversario e prende la mira centrando in pieno il palo. Al ventisettesimo Aramu prende il posto di Farnerud. Un minuto dopo il neo entrato Aramu subisce fallo in area e l’arbitro decreta il rigore trasformato da Vives che dagli undici metri spiazza il portiere. Avvicendamento in porta fra Padelli e Sordi al trentaduesimo. Per la gioia del pubblico di fede granata Immobile anche nella ripresa ha fiato e benzina nelle gambe, infatti, dopo uno slalom in area a saltare i difensori della Bormiese sigla il quarto gol. Bellomo al quarantatreesimo realizza il decimo gol su destro dal limite dell’area. Nel secondo tempo sono stati realizzati dal Torino quattro gol e nessuno dalla Bormiese.
Anche nella seconda frazione di gioco si può dire poco della difesa che non è mai stata impegnata. A centrocampo Farnerud ha acquistato maggiore fiducia entrando di più nei meccanismi di gioco e catalizzando e smistando un numero maggiore di palloni, mentre Bellomo posizionato prima da interno e poi da centrale è sembrato a tratti un po’ avulso dalla manovra, ma c’è da dire che è entrato quando ormai la partita aveva ben poco da dire e che i carichi di lavoro di questi giorni rendono tutto più difficile. In attacco Immobile ha confermato quanto aveva fatto vedere nel primo tempo: ha il fiuto del gol.

Questa sera alle 21 in piazza Cavour la presentazione della squadra e delle maglie. Domani Ventura ha lasciato la mattina libera ai giocatori e l’allenamento è fissato alle 17. Da valutare le condizioni di Meggiorini che ha accusato un problema muscolare alla coscia sinistra.   
    
 

BORMIESE (4-3-3): 1 Lys Gomis, 2 Viviani, 3 Montini, 4 Capelli (Cap.), 5 Berbenni, 6 Passaro, 7 Giuliano Zappa, 8 Martinelli, 9 Spechenhauser, 10 Zampol, 11 Alberti.

A disposizione: 1 Monasterolo, 12 Giacomelli, 13 Musotto, 14 Marco Trabucchi, 15 Lazzeri, 16 Cusini, 17 Giliberto, 18 Hamzaj, 19 Bazzucchi, 20 Francesco Trabucchi, 21 Mirabella, 22 Bormolini, 23 Luca Rocca, 24 Galli

Allenatore: Canclini

TORINO (5-3-2): 30 Padelli, 36 Darmian, 25 Glik (Cap.), 6 Bovo, 24 Moretti, 3 D’Ambrosio, 4 Basha, 8 Farmerud, 7 El Kaddouri, 69 Meggiorini, 9 Immobile.

A disposizione: 35 Sordi, 5 Di Cesare, 2 Rodriguez, 63 Bellomo, 20 Vives, 27 Aramu, 26 Parigini, 93 Diop.

Allenatore: Ventura

Reti: pt 9’ Immobile, 20’ Meggiorini, 21’ Glik, 31’ Immobile, 32’ Immobile, 39’ Meggiorini; st 2’ Moretti, 28’ Vives (rig.), 35’ Immobile, 42’ Bellomo.

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