Belotti, la solitudine del numero 9. Statistiche in calo per il Gallo

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La crisi che sta attraversando il Torino negli ultimi due mesi ha coinvolto anche Andrea Belotti. Il Gallo, dopo una prima parte di stagione di alto livello, ha visto colare a picco le proprie cifre in questo 2020. Il gol manca dalla doppietta contro la Roma, realizzata il 5 gennaio. In classifica marcatori è fermo a 9 reti, un terzo di quelle realizzate da Immobile, con il quale avrebbe dovuto giocarsi il ruolo di centravanti azzurro ad Euro 2020. Più di lui hanno segnato anche Petagna e Caputo, rispettivamente con 10 e 11 gol, che sperano di poter creare qualche dubbio a Roberto Mancini per una chiamata in extremis. A livello di assist il capitano granata è fermo a due, e rientra a malapena in top 100, occupando il 95esimo posto. Anche nel numero di tiri la situazione non è delle migliori: Belotti è 21esimo, con 47 tiri totali, 33 in porta e 14 fuori. Più di lui hanno tirato Quagliarella, Chiesa, Berardi ed anche Mario Balotelli, oltre al già citato Petagna, senza scomodare i big come Immobile, Cristiano Ronaldo e Lukaku. Un'altra statistica che balza all'occhio è quella relativa ai gol realizzati su colpo di testa, fondamentale nel quale il centravanti granata è ancora a secco in questa stagione, dato piuttosto clamoroso se si considera la sua statura. Rimane invece il giocatore con più falli subiti in Serie A, 69, 5 in più del viola Castrovilli, a dimostrazione di una voglia di lottare che non è venuta meno. Belotti occupa la top 5 anche in una classifica non molto ambita, quella dei legni colpiti, dove è a quota 3, 2 in meno di di Insigne e Mertens ed uno in meno di Milik e Ronaldo. Dati che certificano una stagione che è diventata decisamente difficile, così come quella del Toro. Il Gallo, però, per rompere questo digiuno e migliorare le proprie statistiche, avrà bisogno di un netto miglioramento di tutta la fase offensiva granata.