Attenzione all’euforia da vittorie e a distrarsi pensando all’Europa

Il Cagliari è l’ostacolo da superare per ottenere il traguardo di cinque vittorie consecutive.
13.02.2015 07:00 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin per TorinoGranata.it
Attenzione all’euforia da vittorie e a distrarsi pensando all’Europa
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© foto di Daniele Buffa/ Image Sport

Nove risultati utili consecutivi con quattro vittorie nelle ultime quattro gare sono indubbiamente un filotto di cui andare orgogliosi e questo può generare euforia, giustificata finché si vuole, ma che potrebbe indurre a rilassarsi ed essere fin troppo sicuri di sé. Il Torino dovrà stare ben attento a non sottovalutare il Cagliari e allontanare da sé ogni presunzione in modo da affrontare i sardi ben concentrato. La squadra di Zola ha un equilibrio maggiore rispetto a quando era allenata da Zeman, infatti, incassa meno gol e anche se come contro altare ne segna meno è riuscita a conquistare in proporzione più punti: dodici nelle prime sedici giornate (media 0,75) con il tecnico boemo e sette nelle ultime sei (media 1,16) con il nuovo allenatore.

 

Il Torino non solo non deve sottovalutare il Cagliari deve anche non farsi distrarre dal successivo impegno in Europa League con l’Athletic Bilbao, partita attesissima dai tifosi. La coppa ha un fascino particolare ed un prestigio di non poco conto e potrebbe indurre i giocatori ad avere la testa già catapultata a giovedì facendo scordare in parte la partita di domenica pomeriggio con il Cagliari, tanto più che vincere il match d’andata metterebbe i granata nella felice condizione di disputare la gara a Bilbao con relativa serenità, soprattutto se non avessero incassato nessun gol e magari ne avessero realizzati un paio.

 

Con il Cagliari il Torino ha la possibilità di incrementare il filotto positivo e questa opportunità non la deve sprecare. Ogni partita fa storia a sé, però i sardi sono un avversario alla portata per cui puntare alla quinta vittoria consecutiva non è proprio eccessivo, verrebbe da dire che è il minimo sindacale. L’asticella si è alzata, il Torino non è più la squadra balbettante che per buona parte del girone d’andata non era riuscita a darsi un gioco equilibrato e fruttifero, oggi la maggior parte delle difficoltà sembra superata o almeno domata, quindi con il Cagliari tifosi e addetti ai lavori si aspettano i tre punti, che oltretutto manterrebbero i granata in piena corsa per il quinto posto che dista sole quattro lunghezze.