Ancora tattica nel pomeriggio e poi ripetute nei boschi
Se questa mattina i giocatori avevano faticato oggi pomeriggio l’allenamento è stato molto, ma molto più duro. Mazzarri proprio non li ha risparmiati: lui in bicicletta che li controllava e loro a correre, nei boschi fra il campo d’allenamento e il fiume Adda, suddivisi in gruppetti dopo il lavoro sulla tattica e la partitella rigorosamente a campo ridotto e prima a due tocchi e poi a tocco libero.
Non ci sono dubbi che con l’Europa League alle porte e una stagione che vedrà i granata impegnati su più fronti anche la preparazione estiva è differente rispetto a quella della scorsa estate. Mister Mazzarri sta anche cambiando un po’ il gioco e sta puntando tanto sul 3-4-3. Al momento i protagonisti in avanti sembrano Belotti, Falque e Berenguer provati sia questa mattina sia oggi pomeriggio nella stessa formazione. Importante l’apporto che dovranno dare gli esterni e così De Silvestri e Andaldi sono chiamati a spingere sulle rispettive fasce di competenza e a rifornire di cross gli attaccanti che devono aggredire la profondità. Tutti devono agire in velocità e muoversi anche quando non sono in possesso della palla in modo da creare superiorità numerica in fase offensiva e dare immediata copertura in quella difensiva quando gli avversari sono loro a manovrare. Rincon è ancora in vacanza avendo disputato la Copa America così come Lukic, che finito il campionato ha disputato l’Europeo Under 21, e allora in mezzo tocca a Meité e a Baselli dare ordine alle manovre. In difesa Izzo, N’Koulou e Bremer fanno da muro protettivo a Rosati in attesa che arrivi Sirigu, atteso nei prossimi giorni.
Domani mattina altro allenamento con inizio alle 9,30.