Amichevole, Torino-Apollon Limassol 3-0. Larrondo, Meggiorini e Immobile in gol

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Amichevole di respiro internazionale quella del Torino di questa sera, i granata si sono confrontati con la squadra cipriota dell’Apollon Limassol, che nei prossimi giorni disputerà i preliminari di Europa League. Per l’occasione i tifosi del Toro sono accorsi nel monregalese a sostenere i propri beniamini, fra loro anche il giudice Caselli. In rappresentanza del Torino il direttore generale Antonio Comi, al quale è stata consegnata una targa ricordo, e il direttore sportivo Gianluca Petrachi. Il vice sindaco di Mondovì Luciano D’Agostino che ha la delega allo sport ha così commentato la presenza del Torino Fc: “Siamo molto contenti che il Torino abbia scelto per il secondo anno consecutivo Mondovì come sede del ritiro. Una squadra del calibro di quella granata permette una ricaduta sul territorio, perché i suoi tifosi la seguono e per ristoranti, bar, alberghi e negozi, in un periodo di crisi com’è quello attuale, avere turisti che apprezzano le eccellenze del territorio è molto importante”.
Cerci non ha giocato questa partita perché deve raggiungere lo stesso stato di forma di compagni, essendo arrivato dopo poiché ha disputato la Confederation Cup con la Nazionale, così Ventura ha preferito farlo allenare sia questa mattina sia nel pomeriggio e fargli saltare l’amichevole.

Il Torino ha iniziato la sfida con i terzini, Darmian e D’Ambrosio, molto avanzati fra la linea dei centrocampisti e quella degli attaccanti in fase di possesso palla e con Glik e Moretti molto larghi, mentre quando era l’Apollon Limassol ad attaccare i due terzini velocemente recuperavano la posizione raggiungendo gli altri difensori, ma pronti a spingersi in avanti. Granata quindi in campo con un atteggiamento molto aggressivo, sarà interessante vedere se anche con il Novara, prossima amichevole (giovedì 8), Ventura chiederà ai suoi giocatori di disporsi in questo modo. L’Apollon, che evidentemente è più avanti con la preparazione dovendo disputare i preliminari di Europa League, ha cercato di non farsi sorprendere dall’aggressività dei granata cercando di tenere alta la linea difensiva, ma al 9’ su cross di El Kaddouri Larrondo si è fatto trovare nel posto giusto al centro dell’area piccola e senza esitare ha spedito la palla in rete. I ciprioti in fase di non possesso palla lasciavano molto spazio, ben sfruttato da Moretti che più volte ha ricevuto la sfera da Padelli ed è avanzato e in più di un’occasione è arrivato a servire direttamente le punte. Rodriguez al centro della difesa ha confermato di essere attento e preciso nelle chiusure. Larrondo di preferenza ha stazionato al centro dell’attacco, mentre Immobile ha svariato maggiormente soprattutto sulla sinistra. Nel cuore del campo Bellomo non sempre è riuscito a catalizzare il gioco, anche perché si sviluppava soprattutto sulle fasce e in prevalenza su quella sinistra, dove El Kaddouri e D’Amborsio esercitavano maggiore pressione rispetto a Basha e Darmian, che per caratteristiche sono più propensi a difendere ed agiscono anche con minor velocità. A parte qualche tiro dalla distanza, finito fuori misura (5’ Papoutis e 16’ Konstantinou), l’Apollon non ha mai creato, nella prima frazione di gioco, pensieri a Padelli. I granata oltre al gol di Larrondo sono andati vicini al raddoppio con El Kaddouri (21’) che su punizione non ha potuto esultare perché Esteves ha mandato sul fondo il suo tiro angolato. Immobile in tre occasioni avrebbe potuto rendersi pericoloso, ma al 12’ al volo ha colpito debolmente, al 18’ si è fatto anticipare di un nonnulla dalla difesa cipriota e al 42’ di testa non ha impattato bene con la palla. Il primo tempo è terminato uno a zero per il Torino.

Nella ripresa Ventura ha mandato in campo Gomis, Maksimovic, Bovo, Farnerud e Meggiorini al posto di Padelli, Glik, Rodriguesìz, Bellomo e Larrondo. Torino sempre aggressivo. Al 50’ Immobile si è esibito in una serie di finte che non hanno sorpreso Esteves che lo ha anticipato prima del tiro finale. Risposta immediata dell’Apollon al 51’ con gran parata di Gomis che ha alzato sopra la traversa il tiro da centrocampo di Gaston Sangoy che lo aveva visto un po’ fuori dai pali. I ciprioti non demordono e provano ad andare in gol due volte di seguito: prima sfruttano un errore di Farnerud (54’) che sbaglia il retropassaggio e serve Giorgalli che però calcia a lato e poi ancora Giorgalli (57’) prova il tiro, ma è troppo centrale e Gomis non fa fatica a far sua la palla. Il Torino, però, supera subito il momento di difficoltà e con Meggiorini per tre volte (59’, 60’ e 61’) tenta il raddoppio senza fortuna, ma  il gol è nell’aria e arriva al 63’ quando Basha costringe il suo marcatore a commettere fallo di mano in area e l’arbitro, giustamente, decreta il rigore. Sul dischetto va Meggiorini che insacca. Il Torino non è sazio e continua ad attaccare e al 65’ Immobile raccoglie l’invito di Darmian e calcia di poco a lato. Ma anche per l’ex genoano l’appuntamento con il gol è vicino, infatti, tre minuti dopo ha freddato il portiere cipriota su assist di Meggiorini che aveva ricevuto da Maksimovic. Al 72’ anche D’Ambrosio ha cercato la gloria con un bel colpo di testa, ma il portiere avversario, dando prova di buona reattività, gli ha negato l’esultanza. L’Apollon Limassol prova almeno a realizzare il gol della bandiera: al 73’ su azione di contropiede Bertrano tira, ma non inquadra lo specchio della porta difesa da Gomis e l’estremo difensore granata si supera quattro minuti dopo quando va a togliere dall’incrocio la palla calciata da Gaston. Ventura all’85’ ha effettuato ancora due sostituzioni dentro Aramu e Parigini per Moretti e Immobile. La partita prosegue senza ulteriori emozioni e termina con la vittoria del Torino per tre a zero.
Al termine i giocatori del’Apollon Limassol hanno applaudito in segno di ringraziamento il piccolo gruppetto di loro tifosi e alcuni hanno regalato le maglie con le quali avevano giocato. Il Torino per gioco prodotto è stato più convincente nel primo tempo anche se nella ripresa ha realizzato due gol.

TORINO (5-3-2): 30 Padelli, 36 Darmian, 25 Glik (Cap.), 2 Rodriguez, 24 Moretti, 3 D’Ambrosio, 4 Basha,  63 Bellomo, 7 El Kaddouri, 16 Larrondo, 9 Immobile.

A disposizione: 23 Lys Gomis, 6 Bovo, 19 Maksimovic, 20 Vives,  8 Farmerud , 69 Meggiorini, 27 Aramu, 26 Parigini.

Allenatore: Ventura

APOLLON LIMASSOL (4-2-3-1): 83 Esteves Do Vale Bruno, 18 Dananae Mircea Ovidiu, 16 Merkis Giorgos (Cap.), 27 Charalampous Angelis, 88 Vasileiou Georgios, 6 Gullon Ferrera, 56 Hadani Rachid, 26 Papoulis Fotios, 20 Robert Bertrano, 9 Garcia Cabellos Roberto, 10 Gaston Sangoy.

A disposizione: 31 Fani Michalis, 8 Stavrou Andreas, 11 Konstantinou Alexandros, 23 Hidi Isli, 28 Stylianou Marios, 31 Fani Michalis, 48 Kyriakou Charalampos, 55 Karypidis Christos, 70 Stelios Tampouris, 77 Froxylias Dimitrios, 92 Haber daniel Bram, 97 Fragkou Andreas.

Allenatore: Christoforou Christakis

Reti: pt 9’ Larrondo; st 63’ Meggiorini (rig.), 67’ Immobile

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