Al Toro manca il regista
Il Toro ci prova ancora per Milanetto, nonostante le smentite del suo staff. Ma il giocatore tentenna sulla proposta di un contratto biennale ad oltre trecentomila euro a stagione, come riporta La Stampa. Dunque, se Milanetto preferirà stare al Genoa, comprensibile visto il mercato sontuoso fatto da Preziosi, anche se per il centrocampista torinese ci sarà sempre meno spazio da titolare, Petrachi tornerà all'assalto di Genevier. Negli ultimi giorni di mercato il Siena potrebbe cedere alle lusinghe granata visto che in fondo il francese non è poi così facile da piazzare come sembra. Anche perchè il transalpino vuole solo il Torino per cui è tentato ad aspettare per vedere l'evoluzione della faccenda.
Quali altri nomi nell'orbita granata? Per Gabionetta si complica la situazione contrattuale, è probabile che a questo punto si torni alla carica nel mercato di gennaio, in attesa che anche qui si sblocchi la situazione. Restano in piedi le operazioni Do Prado, Scaglia (come riportato da TorinoGranata il Brescia deve trovare il sostituto), più il vice Bianchi, necessario dopo la partenza di Abbruscato. I nomi sono i soliti: da Tulli del Piacenza a Sforzini dell'Udinese per arrivare a Granoche del Chievo, new entry. Papa Waigo rimane sempre una pista interessante, anche perchè la Fiorentina vuole togliersi qualche ingaggio extra per non superare il tetto dei venti milioni di euro annuali. Il viola però è un beniamino dei tifosi che non lo vogliono veder partire. In uscita, oltre ai soliti nomi, c'è anche da piazzare Gasbarroni che al momento non pare trovare molto spazio tra i titolari dopo l'arrivo di Sgrigna. Proprio il Gas potrebbe diventare un'importante pedina di scambio, magari proprio per arrivare a Genevier. L'ultima operazione dovrebbe riguardare Rocco D'Aiello, molto vicino al rientro in granata.