Villas-Boas: "L'espulsione ha cambiato tutto. Il discorso qualificazione non è chiuso"
Il tecnico dello Zenit, Andrè Villas-Boas, ai microfoni di Mediaset Premium ha commentato così la vittoria per due a zero contro il Torino grazie alle reti di Witsel e Criscito: "Penso che l'espulsione ha modificato l'impostazione di gioco del Torino, togliendo una punta per il contrattacco granata. Fino ad allora la nostra pressione era buona, eravamo riusciti ad avere tanto la palla, il problema è che giocare contro 5 difensori e 3 mediani rendeva molto difficile entrare negli ultimi minuti, quindi abbiamo creato meno di quello che volevamo, penso che in generale il risultato sia giusto. Poi è ovvio che in 11 contro 11 il risultato sarebbe potuto essere diverso. Sull'arbitraggio è difficile dire, sono 2 gialli veloci che fanno fuori un giocatore del Torino, forse poteva perdonare la prima, non certo la seconda, però è successo e dobbiamo accettarla, ieri abbiamo visto una squadra giocare in 10 in Champions e tenere sempre la palla. Loro hanno deciso di continuare a giocare con le linee basse, noi siamo riusciti a segnare, ma la partita non è chiusa, perché a Torino troveremo un ambiente difficile. Il calcio italiano? Penso che ci siano squadre che propongono un bel calcio, se avessimo fatto un altro gol saremmo andati a Torino più rilassati. In carriera ho già vinto 3-0 contro l'Inter col Tottenham ed al ritorno ho sofferto come non mai. Il futuro? Sto bene qui, spero di contribuire con lo scudetto".