Vicenza-Modena, il Giudice sportivo respinge il ricorso veneto
Giudice sportivo, Gianpaolo Tosel, ha respinto il ricorso del Vicenza che chiedeva la ripetizione della gara persa domenica a Modena per 1-0. I veneti avevano presentato ieri reclamo segnalando che, in occasione del fallo subito dal vicentino Braiati in occasione del gol degli emiliani, "la consapevolezza da parte del Direttore di gara di aver commesso tale grave errore ne aveva successivamente, dal punto di vista psicologico ed emotivo, condizionato la successiva direzione" tanto da provocare "l'impossibilità a proseguire". Questa "difficoltà psicologica" si manifestava poi nell'espulsione per doppia ammonizione del biancorosso Ferri, provvedimento successivamente revocato dall'arbitro, con il gioco fermo per cinque minuti. E il recupero finale è stato di soli cinque minuti. Tosel ha però rilevato di poter giudicare sulla regolarità dello svolgimento delle gare, "con esclusione dei fatti che investono decisioni di natura tecnica o disciplinare adottate in campo dall'Arbitro o che siano devoluti alla esclusiva discrezionalità tecnica di questi ai sensi della Regola 5 del Regolamento di Giuoco. L'Arbitro funge da cronometrista e la durata del recupero è a discrezione dell'Arbitro. Ne consegue, ovviamente, l'insindacabilità da parte di questo Giudice di ogni decisione adottata dall'Arbitro circa il recupero (in secondi…) della durata della gara in relazione ad eventuali interruzioni del giuoco, così come consegue, ancor più ovviamente, l'insindacabilità nel merito delle infrazioni rilevate, o meno, dal Direttore di gara e l'irrilevanza di ogni considerazione circa le "difficoltà psicologiche" asseritamente da costui incontrate".