Una cartolina dal Brasile: Lyanco è l'arma in più per il Torino di Mazzarri
Lyanco c’è e sta bene. Una notizia mai da sottovalutare - sottolinea il Corriere di Torino - considerando lo storico infortunio del difensore brasiliano. Una notizia positiva, importante per tutto il Toro. Che dopo Samir Ujkani, Diego Laxalt e Simone Verdi è come se accogliesse un quarto acquisto in questo mese di settembre. Proprio il rientro dal prestito del difensore centrale brasiliano, al pari di quello di Kevin Bonifazi, ha permesso ai granata di rendere ancor più profondo e competitivo un reparto difensivo che già è stato tra i meno battuti di tutta Europa nella passata stagione.
Tempi rispettati - Ecco perché anche Lyanco e Bonifazi si sono ben presto trasformati in due dei famosi «no» che il presidente granata Urbano Cairo ha detto ai vari club che han bussato alla porta del Toro per cercare di acquistarli: niente da fare. E se Bonifazi ha già saputo rivelarsi importante finalmente Mazzarri potrà contare anche su Lyanco. Il brasiliano ha risposto presente alla chiamata dell’Olimpica del Brasile, giocando 59 minuti positivi sotto ogni punto di vista nell’amichevole con l’Under 23 della Colombia disputata nella notte italiana tra giovedì e venerdì. Prosegue quindi il percorso di recupero del difensore, che nei prossimi giorni potrà mettere altri minuti preziosi nelle gambe in occasione della seconda amichevole, contro i pari età del Cile. Poi il rientro in Italia, al Filadelfia per preparare insieme ai compagni granata il «Monday night» in programma contro il Lecce lunedì 16 settembre.