Un nuovo magnate avanza nel calcio

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Non tutti conoscono Carlos Slim, l'uomo più ricco del mondo, messicano di origini libanesi. Il magnate, che si occupa di telecomunicazioni (copre il 73 per cento dell'intera America Latina con le sue compagnie telefoniche, tra cui la più importante è la Telmex), un mondo sempre attento a sport e politica, sta cercando di entrare nel mondo del calcio, per il momento quello spagnolo. Ha infatti salvato dal fallimento il Real Oviedo, che attualmente milita in terza categoria, versando due milioni di euro con la sua società immobiliare, con l'intenzione di riportarlo nella Liga, dove vi militò nel 2001. Non solo, ma si dice che stia puntando anche il Getafe. Il suo patrimonio ammonterebbe a 69 milioni di dollari, secondo la rivista Forbes, e Slim è già famoso nel mondo dello sport per essere il mentore economico di Sergio Perez, l'unico, al momento, pilota messicano di F1, del quale si dice possa diventare il campione del futuro. Checo, com'è chiamato dai tifosi, era entrato nell'orbita Ferrari, ma quando ha saputo che per lui non c'era un posto da titolare nel 2014, ha accettato di sostituire Lewis Hamilton alla McLaren, lasciando così la Sauber, dove la Ferrari l'aveva parcheggiato per fargli fare esperienza. Slim, a questo punto, potrebbe trovare nuovi sbocchi nel calcio, cominciando prima dal basso per poi magari alzare i suoi obiettivi, magari facendo capolino anche in Italia, dove si sa il calcio soffre anch'egli una certa crisi economica.