Tragedia nel calcio: portiere di 18 anni in coma
Ma che macchina infernale è questo calcio se non si ferma neanche davanti alla tragedia di un ragazzo di appena 18 anni che lotta fra la vita e la morte? Questo è cinismo, è assoluta mancanza di rispetto nei confronti dei valori autentici dello sport". Questo il commento del sindaco di Caltagirone Francesco Pignataro dopo la decisione della Lega dilettanti di non rinviare ieri, come richiesto dalla Aquila Caltagirone, locale formazione che gioca nel girone D del torneo di Promozione, l'incontro di calcio con il Noto dopo che il portiere è entrato in coma per le ferite riportate in un incidente stradale. La squadra, dopo la mancata risposta positiva, ha deciso comunque di non scendere in campo, con conseguente sconfitta a tavolino e penalizzazione. Pignataro manifesta "pieno sostegno alla dirigenza dell'Aquila". "Si tratta di una decisione fondata sui valori pregnanti - sottolinea - a cui il calcio dovrebbe sempre ispirarsi. La vita di un giovane vale molto di più di una partita. Auspico che la Lega tenga in debita considerazione il positivo esempio che hanno fornito le due società, i calciatori e le rispettive tifoserie".