Toro, serata decisiva

Ci siamo, questa sera avremo le prime risposte dalla squadra ed il suo Mister. Potremo continuare ad illuderci sulla possibilità Play o faremo che mettere in cantina le velleità e ci concentreremo sulla prenotazione (conveniente) delle vacanze già ai primi di Giugno, con un Toro gia "pensionato"? Poche ore alla risposta. Le ipotesi di formazione parlano di un Toro offensivo con il Gas ed il Bimbo come armi per scardinare la difesa dei grossetani, nel ruolo di "servitori" di palloni per i Bomber con la licenza di tirare e possibilmente centrare la porta ... insomma a livello di ipotesi ci sono gli ingredienti giusti per riuscire ad assistere ad un bello spettacolo. Rimangono i soliti dubbi, complice il silenzio stampa, sulle eventuali pensate di Lerda prima della partita: Pagano e Gabionetta le alternative. Queste partite, cioè di qui alla fine del campionato, sono anche un bel banco di prova per il tecnico di Centallo che spesso ci ha abituati alla novità dell'ultimo secondo, costantemente sbagliata ... come solitamente lo sono stati i cambi durante i match. Comunque anche per lui fiducia a prescindere in questa fase dove abbiamo deciso di dare il nostro sostegno a Lerda ed ai giocatori, nella speranza di spronarli ed in un certo senso di lasciarli tranquilli ... opzione questa che ci pare sia stata scelta da buona parte degli addetti ai lavori e dei tifosi. Non tutti ovvio, altrimenti che Toro sarebbe, prevista stasera come nelle ultime partite la contestazione silenziosa di parte della Maratona ... o meglio della parte rappresentativa della Maratona ... che lascierà vuoti i seggiolini per contestare ancora una volta Cairo. In fondo però il Pres. ha detto chiaramente che se ne andrà e quindi dovrebbe essere tutto risolto, ma essendo la fiducia arrivata a zero, immaginiamo che fino a quando qualcun altro non firmerà "il libretto di circolazione" del Torino FC, continueremo ad assistere alla contestazione preventiva. Registriamo anche la voce di chi vorrebbe, una volta partito Cairo, che si restaurasse il vecchio marchio del Toro con annesso nome, quindi non più Torino FC ma un ritorno ad AC Torino ... un po' come quando il nuovo Faraone faceva cancellare tutti i geroglifici che ricordavano il suo predecessore. Siamo convinti che se il Toro fosse in serie A con un minimo di "decenza" della dicitura FC o AC non interesserebbe niente a nessuno, l'importante sarebbe avere scritto nel risultato sempre un gol in più degli avversari. In ultimo dispiace per Agostino Garofalo, un ex del Grosseto, che non possa essere della partita ben sapendo quanto lui ci tenesse a ben figurare in questa serata ... speriamo che i compagni vincano anche per lui. GMC