Toro senza... Freni, Lerda cambia modulo?
E’ di oggi la notizia che Lerda sta provando a cambiare qualcosa nel sistema di gioco che usualmente propina a giocatori e tifosi. Con i nuovi acquisti e specialmente con l’arrivo di Antenucci, anche il sergente Lerda ha capito che perseverare nel suo prediletto 4-2-3-1 sarebbe uno sbaglio. Non si può scegliere tra Bianchi e Antenucci, né far giocare quest’ultimo (24 gol lo scorso anno) lontano dalla porta avversaria o addirittura in fascia. L’idea di Lerda, dunque, è quella di utilizzare due attaccanti puri (Bianchi e Antenucci) e una mezza punta qualche metro dietro, ruolo che può benissimo essere interpretato sia da Sgrigna che da Gasbarroni. 4-3-1-2 o, a seconda dei movimenti delle punte, 4-3-3. Utilizzando questo sistema di gioco il centrocampo andrebbe sicuramente meno in sofferenza, permettendo a Budel, un regista dal passo non rapidissimo, di essere ben protetto ai suoi fianchi da De Vezze e De Feudis, liberandosi così da esasperati compiti di interdizione e dedicandosi maggiormente alla costruzione della manovra.