Toro, pericolo Bergamo

La strada che porta a Bergamo è irta di dubbi per il Mister granata, non solo per la pericolosità dell'avversario, ma anche per quello che rappresenterebbe una sconfitta nell'ambiente granata continuamente agitato e diviso.
In effetti Lerda ha proprio una bella gatta da pelare, ma ha almeno una certezza non essendoci tifosi al seguito, vista l'impossibilità di recarsi a Bergamo, di sicuro non dovrà subire contestazioni di nessun tipo.
Si riparla di modulo ed il 4-3-3 sembra tornare in primo piano con Obodo piazzato a centrocampo al posto di un esterno e davanti Bianchi-Sgrigna-Iunco a cercare varchi nella difesa di ColaDoni.
E' proprio il centrocampo uno dei crucci Lerdiani di questi tempi, non riesce a trovare una quadratura e continua a cambiare elementi e disposizione tattica , ma i risultati anche quando il Toro vince non sono certo confortanti ... spesso pensiamo che tutto questo cambiare abbia causato forse anche troppi dubbi nella testa dei giocatori.
Ma aspettiamo la partita per giudicare le scelte ed il modulo, abbiamo visto infatti che spesso le indicazioni della settimana vengono disattese il giorno della partita ... Belingheri in campo dopo aver dato per scontato Stevanovic.
Siamo curiosi invece di vedere il grande Colantuono all'opera contro la sua ex squadra.
L'ultima immagine che abbiamo di lui è quella di un uomo sorridente e felice per la conclusione dell'avventura in granata, indipendentemente dal risultato, in una caldissimma ed affollata sala stampa ... gestita in modo dilettantesco dalla sicurezza, con tifosi che andavano e venivano, urla e grida di gioia e gavettoni vari.
Speriamo che adotti il suo 4-2-4 visto al Toro così Lerda potrebbe ottenere la supremazia numerica a centrocampo che manca sempre nelle prestazioni granata ... ci spiace dirlo ma non gli auguriamo troppa fortuna per la partita di Domenica e non per campanilismo, semplicemente per come ha sempre gestito il rapporto con i media ... sempre arrabiato, sulla difensiva e ogni tanto (nell'ultimo periodo spesso) con dei cazziatoni degni di un professore con i ragazzini al liceo, in fondo noi come lui eravamo li per lavorare e non per essere ripresi continuamente spesso su cose che non si riuscivano nemmeno a capire.
Diciamo che non ha lasciato un buon ricordo, siamo anche convinti che non gli interessi più di tanto.
Piuttosto il Mister attuale del Toro deve preoccuparsi del trittico di partite in arrivo Atalanta- Vicenza - Livorno che ci dirà molto sul prosieguo del campionato del Toro, sulla tranquillità della squadra e sul futuro del mister, che anche se gode di ottima stampa e di "sponsor" storici, di fronte ad una classifica deficitaria ed a impostazioni e cambi a volte un po' confusi ... potrebbe vedere la sua panchina scricchiolare più di quanto si possa pensare oggi ... vedremo.
GMC