Toro, il mercato è aperto
Dopo l’arrivo di Dellafiore, qualcosa si sta muovendo sul fronte mercato per il Torino: oggi si parla di centrocampo, perché è proprio in quel settore che dovrebbe arrivare il rinforzo tanto cercato da Novellino.
Scartata l’ipotesi di un impiego anche a mezzo servizio di Corini, con un Saumel entrato nel dimenticatoio a causa di una lunga fase involutiva, con Zanetti fermo da troppo tempo e che non garantisce, probabilmente, continuità, il Toro si scopre deficitario nel settore nevralgico della squadra: il centrocampo.
Volpi, Mozart, Dacourt sono questi i nomi che circolano in queste ore e potrebbero essere la risposta di Cairo a chi lo da già per defunto, con la squadra in B e già venduta al compratore mascherato.
Dacourt, molto simile a Dzemaili ma ovviamente con un tasso d’esperienza decisamente superiore, è con ogni probabilità da annoverare nella categoria dei sogni, difficile vedere realizzata la manovra che potrebbe fargli vestire la maglia granata, c’è da vincere la concorrenza del Bologna che sembra essersi scatenato … dove ti giri per prendere un giocatore leggi subito il nome dei rossoblu emiliani e del loro allenatore ex uomo dalla punizione d’oro, ex vice di Mancini, ex Inter. Senza dimenticare che in Inghilterra il giocatore è seguito da Blackburn e Tottenham.
Stesso discorso vale per Volpi, anche se non vediamo gente che si strappa i capelli per un giocatore d’ordine che servirebbe si al Toro come l’acqua nel deserto, ma che con le sue 35 primavere sta percorrendo il viale del tramonto e l’esperienza di Corini brucia ancora in casa Toro.
Mozart in forza allo Spartak Mosca, è uno dei nomi che vengono accostati ai granata: non aveva entusiasmato nei suoi anni alla Reggina ed in questi ultimi tre passati nel freddo moscovita non ha lasciato segni indelebili, chi lo può dire magari al Toro farà sfracelli, vedremo.
Non si è più parlato di Motta, anche se presto ne sentiremo di nuovo pronunciare il nome, nella speranza che venga abbinato al Toro.
Nel settore partenze vediamo come al solito due degli abituali frequentatori: Stellone e Ventola. A loro si aggiunge pure Malonga che per il secondo anno consecutivo, dopo un inizio importante è entrato nel dimenticatoio. Anche Vailatti, desaparecido con GDB, riapparso fugacemente con WAN, sembra alla ricerca di una identità che stenta comunque a trovare insieme allo spazio per giocare: questa per lui è un’altra stagione da buttare ed iniziano ad essere troppi i fallimenti inanellati.
C’è da risolvere anche la grana Pratali che arrivato per far coppia con Natali, per motivi sconosciuti, è finito anche lui nel limbo e non si capisce se troverà un’altra squadra o se potrà risorgere in granata … esperienza iniziata male che sarebbe meglio troncare subito, questo il nostro parere allo stato attuale.
Insomma il cantiere è aperto, Cairo ha fatto scudo davanti ai suoi giocatori imponendo un silenzio stampa e tutti si augurano che sia un buon viatico in vista della partita con la Roma, che ieri si è sbarazzata della Samp con due belle pere!
Si attendono imminenti sviluppi.
GMC