Toro, il Fila, il mercato e non si vende

31.12.2010 14:12 di  Marina Beccuti   vedi letture
Fonte: www.srweb.eu
Toro, il Fila, il mercato e non si vende
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca

Sulla nuova presunta offerta o meglio sulla dichiarazione di intenti relativa ad una offerta che verrà, bastano ed avanzano i commenti di Cairo:"Pagliacciate"!

Condividiamo il pensiero del Pres. perchè in questo momento in effetti non c'è nulla di più di qualche parola fatta dall'interessato con non si bene chi della Cairo Communication e quindi diremmo che è meglio archiviare questa "cosa", almeno fino a quando le parole non si trasformino in qualche cosa di concreto.

Certo che intorno al Toro c'è sempre fermeto, per un motivo o per un altro, difficile che ci si riesca ad annoiare per più di qualche giorno di fila ... già Fila con la F maiuscola!
In Comune sembra che abbiano la liquidità per dare inizio al progetto ed ora si aspettano ulteriori manovre.
Non vi nascondiamo una certa orticaria ogni volta che sentiamo parlare di chi, detentore del verbo granata, si propone come amministratore di beni altrui partendo dal presupposto che il Fila è un patrimonio della gente granata.

Fosse che proprio per questo motivo nessuno si avvicina per paura di rimanere nella rete dei "pescatori"?
Che qualcuno vigili su cosa verrà fatto è doveroso, ma che ci sia qualcuno che può decidere come verrannno spesi i soldi del Mix Pubblico-Privato necessario per far decollare il Progetto e sicuramente un ostacolo insormontabile.

Su quest'argomento ci sentiamo come Diego Abbatantuono nel film Mediterraneo, quando alla fine torna in Grecia dicendo più o meno così ... dovevamo cambiare il mondo ed alla fine non è cambiato nulla, ma per lo meno non sarò vostro complice ...
Forse la soluzione sarebbe indire delle elezioni di un Comitato di Controllo. Elezioni effettuate allo Stadio e via internet, certificate e con candidati che facciano un "minimo di primarie" prima del voto.

Avremmo così un gruppo di persone legittimate a parlare e forse potrebbe essere anche un buon inizio per un azionariato popolare, vera base su cui costruire un progetto diverso dal solito refrain che prevede un ricco signore con pruriti di immortalità e voglia di spendere.

Ma si ... abbiamo detto la nostra per quel che vale!

Sul fronte mercato, tanto per tornare alle cose serie (riferito ai nostri propositi e non al Fila) da segnalare come incredibilmente Torino ed Atalanta si scontrino sugli stessi giocatori, Antenucci e Pellerano, certo che chi se li aggiudica fa un passo in avanti considerevole.
Loviso vorrebbe partire ma il Frosinone, che non sa se cambiare pure il Mister e non vuole spendere ed il rischio concreto è che Massimo Loviso rimanga ai box ancora una volta.
Diana dovrebbe rescindere con buona uscita relativa e poi tutti aspettiamo di capire che cosa ne sarà di Ogbonna ... se dovessimo metterci un copeco su di una eventuale scommessa su dove giocherà Angelone quasi ex-nostro, diremmo Genoa, ma non è ascluso che alla fine rimanga dov'è, perchè di regali qui sulla riva del Po granata non se ne fanno di sicuro.
Registramo infine le voci che recitano di un interessamento per Omar El Kaddouri, ventenne trequartista belga di origini marocchine, di proprietà del Brescia e attualmente in prestito al Sud Tirol.
Il paragone con Zidane è lusinghiero e se fosse vero sarebbe il benvenuto ... da lunedì si aprono le danze!

 


GMC