Torino, le motivazioni della sentenza

26.05.2009 18:53 di  Raffaella Bon   vedi letture

Queste le motivazioni per le sanzioni relative al finale di Torino-Genoa: Squalifica per quattro giornate: - Ogbonna (Torino): «per avere, al termine della gara, sul terreno di giuoco, colpito un calciatore avversario con un violento calcio ad una gamba; infrazione rilevata anche dai collaboratori della Procura federale». - Pisano (Torino): «per avere, al termine della gara, sul terreno di giuoco, colpito un calciatore avversario con un violento pugno al petto; infrazione rilevata anche dai collaboratori della Procura federale». Squalifica per tre giornate: - Olivera (Genoa): «per avere, al termine della gara, sul terreno di giuoco, tentato ripetutamente di colpire un avversario con violenti pugni, non riuscendo nell'intento in quanto trattenuto a stento da altra persona; infrazione rilevata anche dai collaboratori della Procura federale». Squalifica per due giornate: - Bianchi (Torino): «per avere, al termine della gara, lasciando la panchina ed entrando sul terreno di giuoco, tenuto una condotta aggressiva ed intimidatoria nei confronti di calciatori avversari, ingiuriandoli e spintonandoli; infrazione rilevata anche dai collaboratori della Procura federale». - Diana (Torino): «per avere, al termine della gara, lasciando la panchina ed entrando sul terreno di giuoco, tenuto una condotta aggressiva ed intimidatoria nei confronti di calciatori avversari, ingiuriandoli e spintonandoli; infrazione rilevata anche dai collaboratori della Procura federale». - Pratali (Torino): «per avere, al 48' del secondo tempo, entrando senza autorizzazione nel recinto di giuoco, rivolto al Quarto Ufficiale un'espressione ingiuriosa». Dirigenti-Inibizione a tutto il 15 luglio 2009 e ammenda di 10.000 euro: - Massimo Ienca (Torino): «per avere, nei minuti conclusivi della gara, uscendo dall'area tecnica, rivolto pesanti insulti ai calciatori ed ai dirigenti della squadra avversaria e per avere inoltre, al termine della gara, negli spogliatoi, rivolto espressioni minacciose all'allenatore e ad un dirigente della squadra avversaria; infrazione rilevata anche dai collaboratori della Procura federale». Abate è stato squalificato per una giornata in quanto espulso per un «fallo grave», Dzemaili e Juric per le ammonizioni che hanno fatto scattare la sospensione essendo già diffidati.