Torino, il patto della bistecca
I giocatori del Torino hanno deciso la settimana scorsa, come ha riportato il Tuttosport, di trovarsi tutti quanti a cena, in un ristorante argentino del centro di Torino. Davanti ad una bistecca cucinata come nel paese sudamericano, celebre anche per la sua carne, i venticinque giocatori della rosa granata, senza dirigenti e staff tecnico, hanno deciso di trovarsi per cercare di uscire dalla scomoda situazione tutti quanti. Promotori e mattatori della serata, così com'è scritto sul celebre quotidiano sportivo torinese, sono stati Maxi Lopez, abituè del locale, e Ciro Immobile, come dire gli attaccanti granata, coloro che hanno in mano i gol per vincere. La titolare ha riservato loro una stanza per stare insieme senza avere problemi di essere riconosciuti, come dire senza distrazioni, per vivere una serata diversa. Il clima è stato buono, amichevole, proprio quello che ci vuole per uscire dalla crisi, per provare a trovare soluzioni da parte di chi va in campo, gli artefici della sorte del Toro. Oggi vedremo se il "patto della bistecca", ha funzionato. Ma questo atteggiamento dsicuramente ha mostrato maturità da parte del gruppo.