Torino, emergenza infortuni
53 anni. Urbano Cairo festeggia oggi il suo compleanno (l'ultimo da presidente?) con la speranza che il suo Torino possa entrare matematicamente già domenica sera nella griglia play-off, auspicando, magari, in un passo falso del Sassuolo (difficile), tanto da poterlo scavalcare in classifica e presentarsi in una ipotetica semifinale contro i modenesi con un piccolo vantaggio.
Ma, proprio nel momento clou della stagione, nella settimana che anticipa la partita che potrebbe dare l’accesso matematico ai play-off, la solita “sfiga” fa capolino alla Sisport.
Dopo gli infortuni di Sereni (stagione finita), Salgado (sempre ai box causa infiammazione) e Barusso (robetta da poco ma è consigliabile non rischiarlo già domenica), è di ieri la notizia di altri problemi fisici per Genevier, Gasbarroni, Coppola e, per non farsi mancare nulla, pure Morello!
Ora, tranquillizzando subito i lettori, va detto che tutti questi nuovi acciaccati sono recuperabili nel giro di qualche giorno e che Morello dovrebbe posizionarsi tranquillamente tra i pali del Martelli domenica pomeriggio, però è assodato come la condizione fisica generale della squadra sia ai minimi storici e praticamente tutto il centrocampo è falcidiato da problematiche di specie diversa.
Ma andiamo con ordine.
Dicevamo di Morello. Per lui si tratta di un fastidioso torcicollo ma non è nulla di grave, per fortuna. Morello sa perfettamente di ricoprire una posizione ormai fondamentale all’interno della squadra e non si farà fermare da così poco.
Con l’uscita di scena di Sereni, sarà proprio l’ex portiere disoccupato a difendere la porta granata nel periodo più importante della stagione, tanto è vero che mai acquisto petrachiano inciderà di più nell’economia dell’intero campionato. Da nullafacente a punto nodale, baluardo sostanziale della retroguardia granata. Le qualità ci sono e sono state già evidenziate in alcune ottime partite.
La nostra sensazione è che Morello saprà farsi valere. Il carattere sul campo, di certo, non gli manca.
Ma veniamo al centrocampo.
Gasbarroni, Coppola e Barusso sono alle prese con affaticamenti e fastidi muscolari. Nessuno dei tre sta malissimo ma quello che dovrebbe recuperare al meglio per domenica è Coppola. Per gli altri due si profila la panchina e un utilizzo solamente in casi di estrema urgenza, anche se Gasbarroni potrebbe addirittura non essere convocato per precauzione.
Capitolo Genevier. Il francese lamenta un problema alla schiena. Anche in questo caso il suo impiego domenica è in forte dubbio ed il suo posto potrebbe essere ricoperto da Gorobsov o da Coppola (condizioni fisiche permettendo).
In difesa, invece, a parte la cronica assenza del lungodegente Garofalo, Colantuono potrà contare su tutti gli effettivi.
Ecco quindi la probabile formazione anti-Mantova:
Torino (4-4-2): Morello; D’Ambrosio, Loria, Ogbonna, Rubin; Antonelli, Coppola, Pestrin, Scaglia; Pià, Bianchi. All. Colantuono.