Testa e muscoli così Gineitis rivede la luce
Dopo tanta panchina, il centrocampista Gvidas Gineitis prima di Lecce aveva giocato soltanto 24 minuti, ha convinto tutti con l’impegno e le partite in Nazionale. E il cambio di modulo del Torino può diventare un assist per il suo boom, si legge su Tuttosport.
Ivan Juric sorprese tutti quando, a febbraio, schierò titolare a San Siro contro il Milan il lituano Gineitis che, fino a quel momento, i campi della serie A non li aveva mai calcati e il ragazzo lo ripagò giocando un tempo e lasciando buone impressioni, ma avendo preso un’ammonizione il tecnico lo sostituì nell’intervallo per non correre il rischio che la squadra rimanesse in dieci a causa dell’emozione della prima volta o all’inesperienza del giovane centrocampista, all’epoca non aveva ancora compiuto 19 anni. Dopo quella prima volta però ancora tanta panchina. Ha però sorpreso meno invece che a Gineitis Juric affidasse la maglia da titolare sabato scorso contro il Lecce perché dall’esordio di febbraio il ragazzo ha continuato a lavorare duramente in allenamento al Filadelfia cercando di apprendere dai compagni più esperti e di impressionare l’allenatore.
Ora Gineitis dovrà sfruttare al meglio le nuove occasioni che gli verranno concesse, a partire molto probabilmente da domani in Coppa Italia con il Frosinone, per compiere un ulteriore passo in avanti nella propria carriera.