Srweb - DDM: "Voglio l'aumento"

Se da una parte troviamo un Bianchi disponibile e conscio di dover lottare con il Toro e per il Toro con il duplice obiettivo della serie A e della rivalutazione personale, se in mezzo troviamo un Rosina dal low-profile che nel silenzio totale sta cercando una soluzione al suo dilemma - resto, vado, ma dove vado - , dall'altra ritroviamo un Di Michele esattamente come lo abbiamo lasciato prima della fuga oltre manica: arrabbiato perchè nessuno capisce e valorizza il suo talento.

 

Cosa ne sarà di DDM non è dato saperlo al momento, di sicuro c'è solo la sua richiesta di aumento, giustificata dalla discesa del Toro in una categoria a lui poco gradita ed alla quale lui non ha contribuito "fattivamente".

 

Dopo la B, i detrattori di De Biasi sono andati a nozze nell'affibiare all'ex Mister praticamente tutte le colpe del disastro, compresa la cessione in prestito di Di Michele che, dal canto suo, non si è risparmiato nel rincarare la dose su GDB.

 

Al furetto dal carattere di cristallo non è andato giù il fatto che GDB si presentò in conferenza stampa con il foglio presenze di Di Michele evidenziando come il giocatore fosse praticamente sempre assente agli allenamenti.
Infortuni, incomprensioni, incapacità di dialogo, portarono DDM in England dove gli diedero pure più soldi, salvo scaricarlo a fine anno ... chissà perchè lui è così bravo!

 

Ed ora eccolo qui di ritorno e la prima cosa che fa qual'è? Battere cassa.
Anche il Toro ha il suo Ibra o Maicon è da vedere se si troverà anche un Moratti/Cairo con la voglia del ritocco verso l'alto insita nel DNA, con tutto quello che ne consegue in una squadra che incasserà di meno e che ha già diramato l'avviso ai naviganti in merito al monte ingaggi.

 

Già ce lo vediamo il DDM alla prima finta che libera l'avversario piuttosto che il compagno, smoccolare verso l'incapacità altrui nel "leggere" le sue idee e che subbissato di fischi manderà a quel paese tutto e tutti.
Ci scusi il giocatore, non vogliamo certo offenderlo, ma questo è quello che abbiamo visto, insieme anche a qualche bel gol e giocata di pregio, nel suo periodo granata.

 

Non vorremmo essere in Foschi, costretto a gestire questa bella patata bollente, perchè se lo tieni prima o dopo saranno guai, se lo lasci andare prima o dopo ti si ritorcerà contro ... ancora ci ricordiamo il sorriso dei colleghi della Reggina che ci dissero di lui: "Bel giocatore, ma ve ne accorgerete ...".
Effettivamente se ne sono accorti tutti.

 

Diciamo che fra tutti i modi di tornare questo scelto da DDM, cioè con la richiesta di aumento in tasca, non è stato proprio il migliore e francamente assomiglia molto ad un desiderio di partenza immediata ... ma sinceramente uno così a 34 anni quante richieste potrà mai avere?
La Roma si dice che culli un minimo di interesse, valuterà Foschi il mezzo migliore per portarlo fino nella Capitale o a Riscone di Brunico.

 

Certo che se volesse rimanere "stile Bianchi" allora i discorsi cambierebbero in un ... amen.

 

 

GMC