Situazione allenatori, chi sono le panchine che traballano di più
Ogni campionato ha il suo comune denominatore, le panchina traballanti e quello attuale ha già visto esoneri e ritorni, ma non è ancora finita. Quelli che attualmente rischiano di più sono Montella, al quale sono state date due partite per decidere, tra l'altro con impegni importanti, contro Inter e Roma. Il rischio più forte, che potrebbe diventare anche una decisione immediata è quella di Semplici, si sta decidendo nelle prossime ore, i nomi dei sostituti sarebbero quelli di Gianni De Biasi e Luigi Delneri.
Per Ancelotti il discorso è più complesso, se viene esonerato in stagione ADL deve tirare fuori cinque milioni tra l'ingaggio del tecnico e quello del suo staff, se si decide per un addio a fine maggio c'è una clausola che libererebbe Ancelotti da mezzo milione. Molto dipenderà comunque dalla partita di domani contro il Genk in Champions League.
Di seguito il borsino degli allenatori di serie A:
Atalanta - Gian Piero Gasperini 0%
Bologna - Sinisa Mihajlovic 0%
Brescia - Eugenio Corini 0%
Cagliari - Rolando Maran 0%
Fiorentina - Vincenzo Montella 90%
Genoa - Thiago Motta 40%
Inter - Antonio Conte 0%
Juventus - Maurizio Sarri 0%
Lazio - Simone Inzaghi 0%
Lecce - Fabio Liverani 0%
Milan - Stefano Pioli 0%
Napoli - Carlo Ancelotti 80%
Parma - Roberto D'Aversa 0%
Roma - Paulo Fonseca 0%
Sampdoria - Claudio Ranieri 0%
Sassuolo - Roberto De Zerbi 0%
SPAL - Leonardo Semplici 70%
Torino - Walter Mazzarri 20%
Udinese - Luca Gotti 5%
Verona - Ivan Juric 0%
Questi gli allenatori già esonerati:
Milan - Marco Giampaolo dopo sette giornate
Sampdoria - Eusebio Di Francesco dopo sette giornate
Genoa - Aurelio Andreazzoli dopo otto giornate
Udinese - Igor Tudor dopo dieci giornate
Brescia - Eugenio Corini dopo undici giornate
Brescia - Fabio Grosso dopo quattordici giornate