Serie A, quote rosa bocciate: solo 1 donna ogni 7 dirigenti

Serie A, quote rosa bocciate: solo 1 donna ogni 7 dirigentiTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 28 marzo 2014, 18:54Notizie
di Marina Beccuti
fonte Ufficio Stampa Superscommesse.it Sara Mechelli – Martina Carella
Bologna società più virtuosa, 11 donne nell’organigramma. Maglia nera al Genoa. Il Torino ne ha una.

Il calcio non smentisce la regola secondo cui in Italia solo poche donne ricoprono posti rilevanti nei quadri dirigenziali: prendendo come riferimento gli organigrammi delle 20 società di Serie A si nota come le donne occupino appena il 14 % dei ruoli manageriali .

Secondo l’indagine condotta da Superscommesse.it – primo comparatore di quote per le scommesse sportive in Italia - 1 solo dirigente su 7 nel massimo campionato italiano è donna. Occorre scendere in Serie B per trovare una signora alla più alta carica societaria, ovvero quella di presidente: Valentina Maio e Paola Cavicchi, rispettivamente massime autorità del Lanciano e del Latina.

Le tre vicepresidente donna in Serie A sono Barbara Berlusconi nel Milan, Jacqueline De Laurentiis nel Napoli e Monica Mondini nella Sampdoria. Bedy Moratti è invece il presidente onorario dell'Inter Club.

I NUMERI - Su 546 ruoli attivi solo 79 sono ricoperti da donne. Il Bologna è indubbiamente la società più virtuosa di questa speciale classifica, con ben 11 donne all'interno del proprio organigramma, seguito da Milan (8) e Parma (8). La maglia nera spetta invece al Genoa: per il Grifone nessuna rappresentante del gentil sesso incaricata a occupare una delle cariche dirigenziali del club.

SETTORI ‘ROSA’ - Come sono dislocate le 79 donne presenti negli organigrammi societari di Serie A? Principalmente in 2 settori: amministrazione (22) e segreteria (17). Poche sono invece le signore ai piani alti dei club, con appena 4 tra vicepresidenti o presidenti onorari e 3 consigliere. Da notare anche la presenza di donne in altri ruoli comunque importanti e delicati come il marketing (11), risorse umane e collegi sindacali (8), comunicazione (7) e quelli inerenti a stadio e sicurezza (7).

IN EUROPA - Almeno per le quote rosa nel calcio l'Italia non parte comunque indietro rispetto agli altri grandi Paesi europei. Infatti nessuno tra i club militanti nel massimo campionato inglese, spagnolo, tedesco o francese ha attualmente una presidente donna.