Rosetti incontra i CT in vista di Euro 2024: "VAR limitato, vogliamo arbitri con personalità"

09.04.2024 11:30 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Tmw
Roberto Rosetti
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Roberto Rosetti
© foto di Federico Gaetano

Gli allenatori e i rispettivi staff tecnici di tutte le 24 nazionali che saranno protagoniste a Euro 2024 hanno partecipato ieri al workshop UEFA a Düsseldorf. Un'occasione importante per discutere su una serie di argomenti importanti in vista del torneo. Roberto Rosetti, direttore generale arbitrale UEFA, ha presentato alcune delle direttive e linee guida che verranno condivise con gli arbitri quest'estate, con una chiara enfasi sul rispetto degli ufficiali di gara.

"Abbiamo esattamente il vostro stesso compito mentre ci prepariamo a selezionare la nostra squadra", ha detto Rosetti agli allenatori. "Stiamo selezionando i nostri arbitri e verranno selezionati i migliori arbitri, senza altre condizioni. Il comportamento inaccettabile dei giocatori è un problema per gli arbitri. I giocatori vi seguono e se voi siete calmi, anche loro sono più calmi", ha detto Rosetti rivolgendosi ai CT. "Vogliamo evitare cartellini inutili e tutelare l'immagine del gioco, quindi saremo decisi. Si tratta di tutelare l'immagine del gioco e dare un'eredità positiva alle generazioni future. Dobbiamo fare qualcosa e lo ho bisogno di voi perché siete molto importante per noi."

EURO 2024 sarà l'Europeo tecnicamente più avanzato di sempre, con l'aggiunta per la prima volta della tecnologia della palla connessa al VAR, del fuorigioco semiautomatico (SAOT) e della tecnologia della linea di porta.
Il pallone ufficiale contiene sensori di movimento che inviano dati precisi in tempo reale, aiutando gli arbitri e i VAR della UEFA a identificare ogni singolo tocco della palla, riducendo il tempo impiegato a risolvere casi di fuorigioco, falli di mano e rigori. I dati verranno utilizzati anche per creare grafiche e visualizzazioni televisive, garantendo vantaggi sia ai tifosi a casa che ai giocatori in campo.

Rosetti ha spiegato l'approccio al VAR con la frase "Minima interferenza per il massimo beneficio". In altre parole, il VAR interverrà solo quando ci sarà un errore chiaro ed evidente: "Vogliamo che arbitri con forte personalità prendano le decisioni in campo. Vogliamo usare i nostri VAR solo quando ci sono prove di un errore. In caso di fuorigioco minimo, chiediamo agli assistenti arbitri di tenere abbassata la bandierina. Devono alzarla solo se sono sicuri. Se non sono sicuri al 100%, devono tenere abbassata la bandierina. Con il fuorigioco semiautomatico il problema sarà risolto e si può risparmiare molto tempo nelle decisioni".

Durante la sessione, la UEFA ha anche colto l'occasione per discutere con gli allenatori il tema del numero dei giocatori convocabili. Le rose di EURO 2024 sono attualmente limitate a 23 giocatori, un ritorno ai regolamenti utilizzati prima di EURO 2020, quando fu consentito un aumento a 26 a causa della pandemia di COVID-19. Alcuni tecnici hanno espresso il desiderio di avere più scelte a disposizione per affrontare la minaccia di infortuni e permettere ai giocatori di riposare di più. Altri hanno espresso la preferenza per un limite massimo della rosa a 23 giocatori, sottolineando la difficoltà nell'allenare e gestire il gruppo con più elementi".
La UEFA ha preso atto delle diverse opinioni e punti di vista condivisi, con una decisione definitiva che verrà presa nelle prossime settimane.